1. Una paziente della dottoressa Angela - Ménage a trois


    Data: 09/07/2019, Categorie: Lesbo Autore: Angela Kavinsky

    ... girare la testa a parecchi uomini! Ecco, appunto: “quando ero giovane”. Da giovani io e mio marito eravamo come conigli; sempre a scopare. Ma da qualche anno le cose sono ovviamente cambiate. Prima sono arrivati i figli, poi il mio fisico ha iniziato ad affievolirsi. Ho cercato di tenermi in forma ma a 50 anni si fa quel che si può. E così mio marito è andato a caccia di prede più giovani e a quanto pare le ha trovate: la prima con cui mi ha tradito sul suo profilo dice di avere 22 anni. 24 anni. Ancora 22 anni. Poi addirittura una di 20. Ovviamente questa cosa mi ha alquanto buttato a terra. A proposito; mi sono dimenticata di dirglielo: i nostri mariti non sanno nulla delle nostre indagini! Ma torniamo al nostro thè al limone. Tutto è cominciato quando Laura ha iniziato a proporre ad Adriana un massaggio tonificante. “Chiara hai della crema massaggiante?” “Chiara lascia perdere… Laura non lo voglio un massaggio da te!” Non sapevo a chi dare retta. “Adriana, perché non ti fidi di me? Quando ho smesso di lavorare come modella ho fatto la personal trainer per un po'; so come sciogliere i muscoli!” Adriana sbuffò. Io mi alzai ed entrai in casa a cercare una delle mie cremine per il corpo. Quando tornai, vidi Laura in ginocchio sull’erba che sfilava il piedone di Adriana da delle stupende zeppe d’alta moda. Si risedette sulla poltroncina di vimini e appoggiò il piede di Adriana sulle proprie ginocchia. “Io… odio quando mi toccano i piedi… me ne vergogno!” “Ma su Adry! Sei ...
    ... altissima! È normale tu abbia piedi un po’ più grandi del normale!” le dissi. Laura raccolse il barattolo di crema dal tavolinetto in vimini e a poco a poco ricoprì il piede di Adriana di crema bianca, poi iniziò con vigore a massaggiarlo. “Che buon profumo!” disse Laura. “Cos’è cocco?” Io annuii. “Beh in realtà è proprio crema di cocco! Si può usare per la pelle ma di fatto lo si può anche mangiare!” Laura non perse tempo e si infilò in bocca l’alluce di Adriana, succhiandolo per bene. Fece “mmmh” con la bocca, poi estrasse delicatamente l’alluce dalla bocca e sorrise ad Adriana. Lei si mise a ridere come una matta, con la tazza di thè freddo tra le mani. Io rimasi scioccata. Pensai: “ma sono cose che si fanno?”. Rimasi letteralmente senza parole. “Adry hai davvero dei piedoni da infarto!” “ma smettila stronza!”. Laura riprese in mano il piede, lo mordicchiò sull’esterno e leccò la pianta tutta bianca di crema. “razza di stupida non penso sia da mangiare; Chiara stava scherzando!”. Ma Laura non aveva intenzione di fermarsi. Sembrava vogliosa di potersi infilare quel bel piedone in bocca. Poi, con la mano libera ricoperta di crema, si abbassò la zip dei jeans e si infilò la mano nelle mutandine. Adriana mi guardò, lasciò cadere a terra la tazza di thè e tolse immediatamente il piede dalla bocca di Laura. Notò che ero profondamente a disagio. Anche Laura mi guardò, con il contorno della bocca tutto bianco. Poi si mise a ridere. “Pensavo che lo sapessi! Non le hai detto niente?” ...