Cosa desidera?
Data: 12/07/2019,
Categorie:
Sensazioni
Etero
Autore: putadelacruz
... voleva più usare soltanto la mano. Ma Marlene non indossava calze, e neppure slip; doveva trovare qualcos'altro. Alla fine individuò il cavetto di una lampadina che teneva spenta. La mente gli tornò alla scena alla scrivania, quando Marlene si era stretta il filo del mouse intorno al collo. Strappò il cavetto elettrico dalla presa e lo tese per bene tra le mani. Marlene lo vide e aprì la bocca per esclamare qualcosa, ma non fece in tempo.r13; Buona, buona! r13; fece Jim, passandole il cavetto sopra la testa e poi sotto al mento, scese fino alla linea centrale della gola e lo girò, poi prese a tirare all'indietro.Il collo di Marlene subì passivamente l'atto, piegandosi alla morsa del cavetto nero. Dopo un inizio silenzioso, la ragazza prese a lamentarsi con dei gemiti provenienti dalla gola. La scarpa le rimaneva intorno al piede. Iniziò a muovere le anche, procurando a Jim un piacere ancora più viscerale e intenso. Le gambe erano tese, i muscoli sottili e definiti si mostrarono nella loro sensualità.Jim diede uno strattone per farla calmare, il risultato fu un gridolino soffocato sputato fuori insieme a un rivolo di saliva. Il collo era avvinghiato, il cavetto non stringeva eccessivamente ma la morsa era sufficiente a toglierle il fiato. Mentre stringeva, Jim fu costretto a tenere sott'occhio anche gli altri movimenti della ragazza. Marlene stava infatti tentando di allontanarsi, seppur con il fondoschiena sembrava ricercare il suo sesso vigoroso. Finirono vicino alla ...
... finestra da cui entravano gocce d'acqua piovana. Una folata di vento la aprì, e la ragazza sembrò voler cercare un rifugio sicuro su quel balcone, mentre il cavetto continuava a garrottarla da dietro. Finirono proprio sul balcone, sotto la pioggia torrenziale. I capelli della donna diventarono ancora più sensuali bagnati dall'acqua. Il rumore della pioggia copriva quelli che erano i suoi lamenti.Quando Jim s'accorse di essere prossimo all'orgasmo, si girò ulteriormente il cavetto fra le dita per aumentare la stretta. Marlene ebbe un fremito intimo che avvolse Jim in una morsa vaginale a dir poco eccitante. La stretta aumentò, un altro strappo: dalla bocca di Marlene uscì un rantolo soffocato che parve infinito. Le gambe le tremarono. Un piede era sospeso nel vuoto; l'altro, ormai uscito dalla scarpa, era poggiato sul tacco.L'ultimo strappo: l'orgasmo avvolse prima l'uomo e poi contagiò la piccola Marlene, il cui viso lentigginoso era diventato di un colore violaceo. La dolce segretaria allungò la lingua verso la pioggia mentre dentro di lei fluiva il piacere dello strangolatore.Lentamente la giovane donna perse i sensi. Jim accompagnò la caduta dell�angelo con una mano dietro la nuca. La portò in salone e le baciò un�ultima volta la gola prima di andare a prendere un bicchiere d�acqua.Quando si risvegliò, la segretaria sembrò ripulita dallo stordimento generale e chiese con un sorriso: r13; Abbiamo già finito?Le sue gambe nude dondolavano dal divanetto. Sul tavolino c�era ancora una ...