1. Il mio primo tradimento


    Data: 14/07/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Optimum, Fonte: Annunci69

    ... sguardi sono accesissimi. Lei mi confessa quanto avessi ragione su tante cose del nostro rapporto, su come si sia comportata male e quanto le dispiacesse. Parlando si fanno le 3 di notte. Spesso passano interminabili secondi dove parlano solo i nostri occhi attraverso profondissimi sguardi. Si fa tardi, l’accompagno alla porta con agitazione ed il cuore a mille. Un bacio sulla guancia e finisce li.
    
    Passano i giorni e quegli occhi sono sempre nei miei pensieri, ogni giorno messaggiamo in maniera sempre più accattivante finchè il discorso cade a quella sera.. V: “avevo paura che succedesse qualcosa, per fortuna ci siamo controllati”… Io:”è stato molto difficile, ogni tanto mi pareva che ci saremmo saltati addosso da un momento all’altro, cristo sei sempre bellissima, ti avrei baciato..” V:”devo confidarti che..anche io ho faticato molto a restare impassibile…”.... dovevamo rivederci.
    
    Un paio di sere dopo ci accordiamo per trovarci da me sul tardi. Questa volta preparo un ambiente carino con luci soffuse e candele, musica “nostra” di sottofondo (led zeppelin, guns, ecc..). Sono agitatissimo.
    
    Al suo arrivo chiacchieriamo sempre un po’,molto più disinvolti dell’altra volta. Intanto ci beviamo un paio di birrette e i muri iniziano ad abbattersi. In un attimo siamo sdraiati uno di fianco all’altra mentre parliamo. Inizio a farle i complimenti per i suoi sempre favolosi capelli mossi, li ha tagliati molto ma resta sempre affascinante. E intanto passo dalle carezze ai ...
    ... capelli a dei profondi massaggi/grattini sulla nuca (suo punto debole). Mentre chiude gli occhi godendosi il grattino la bacio lievemente, proprio come due amanti che non si vedono da un sacco di tempo. Segue un lunghissimo bacio alla francese e dolcemente iniziamo ad abbracciarci e riempirci di carezze. Il mio uccello sta già esplodendo da mezz’ora e glielo spingo contro le gambe. Lei apre gli occhi e mi sorride “sempre pronto eh?!”. Le tolgo con foga la maglietta e le accarezzo il suo bel pancino mentre la bacio sul collo. Lei ansima e inizia a non capire più nulla. Scendo tra i seni ancora compattati dentro quel reggiseno liscio che piu avanti scanserò. Scendo sulla pancia e la bacio ovunque. Poi con fermezza la giro col culo all’aria e le sfilo i leggins neri.
    
    V sa di avere un bel culetto e non si vergogna a mostrarlo con gonne e pantaloni aderenti, anni e anni di pallavolo hanno lasciato i loro frutti. Mentre glieli sfilo vedo con piacere che la troietta ha messo delle strette mutandine nere elasticizzate e in tessuto liscio, proprio come piacciono a me. Sapeva che gliele avrei tolte..
    
    Mentre la sento respirare ad occhi chiusi le bacio le coscette e inizio a separarle le gambe. Intravedo la forma della sua piccola micetta. La bacio fino ai polpacci, le tolgo le calze e le bacio i piedi facendole il solletico. Risalgo piano piano, leccando più deciso l’interno delle gambe. Gliele divarico ancora di più e le mordo una chiappetta facendola gemere. Inizio pian piano a farla ...