1. Una Rossa fantastica - capitolo 2- Collana L'Inferno e l'abisso Vol. 3


    Data: 14/07/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Koss

    ... dovette fermare a diversi semafori. Francesca, cercando di farsi sentire, le disse che prima o dopo dovevano fare un giro più appropriato, su una strada veloce. E Stefania le rispose che ne sarebbe stata contenta. Era mezzanotte ormai, quando l’auto si fermò di fronte alla villa del Padrone e mentre Francesca e Stefania stavano per scenderne e salutarsi il suo Master comparve all’angolo dell’abitazione. Era diretto al cancelletto d’ingresso seguito da Kristine e si accorse delle due donne già con una gamba di fuori dall’abitacolo. Dovevano essere andati alla vicina trattoria per cenare pensò Francesca, che sibilò a Stefania – lui è il mio Padrone ed amante, anche lei è una sua schiava, tu, ovviamente, non sai niente ed ufficialmente lui è un amico che mi ospita e tu sei una mia amica appena conosciuta. – Stefania era rapida e le fece cenno di sì mentre scendeva e si dava mentalmente una regolata per trasformarsi da schiava a manager. Ora era lei, Stefania Rossini, manager e donna di successo e se tanto le dava tanto, anche il signore che aveva di fronte era un uomo formidabile, intanto aveva due schiave molto belle ed una splendida casa. Per niente male riconobbe, cinquantenne, alto, capelli sale e pepe, elegante e sicuro. L’uomo si avvicinò a Francesca e non sapendo come stavano le cose si limitò a baciarla sulle guance, poi si rivolse a quella bella donna, altissima sui tacchi a spillo, - Buonasera, sono Daniele, un amico di Francesca. E lei – disse indicando Kristine – è ...
    ... la mia amica Kristine. – - Buonasera – rispose Stefania, - sono Stefania Rossini, amica di Francesca anche se l’ho appena conosciuta da un’amica comune. – - Venga dentro – l’invitò Daniele, - beva con noi qualcosa e poi andremo a dormire, non sta lontano vero? – - Grazie – rispose Stefania, poi aggiunse, - no, meno di un chilometro. – Poteva rifiutare, era tardi e quella era una scusa sempre buona, ma Stefania era una donna curiosa, oltre che educata, e quindi accettò l’invito. Kristine andò al mobile bar e prese due bottiglie e qualche bicchiere mentre loro si accomodavano nel salotto. Il Master sul divano e le due donne sulle poltrone. Kristine chiese a Stefania cosa voleva mentre versava una grappa al Padrone e whisky per lei e Francesca. – Prendo un whisky anch’io – rispose Stefania, - ma – vedendo che Kristine metteva un cubetto di ghiaccio nel bicchiere di Francesca, aggiunse - liscio. – - Come me – sorrise Kristine. La conversazione fu piacevole, anche se inizialmente balbettante. - Stefania è una manager – la presentò Francesca. - E di cosa si occupa – volle sapere il Master. - Sono la responsabile vendite di un’azienda di intimo. – Il Master sorrise, - non potevano scegliere rappresentante migliore – affermò, - lei è bellissima, avrebbe potuto fare la modella per la sua azienda. – Sorrise anche Stefania compiaciuta, anche se ai complimenti era abituata le facevano sempre piacere. - L’ho fatto, fino ad otto anni fa, anche se già allora non avevo la taglia giusta, ma ...