1. Biancaneve


    Data: 16/07/2019, Categorie: Etero Autore: amantesardo

    ... entrò Biancaneve Brontolo non perse l’occasione per servirla e per mostrarle tutta la sua merce e le offrì una mela. Biancaneve si sentì lusingata dalle attenzioni del giovane e la assaggiò, un pò provocandolo, ma a sua insaputa si sentì subito strana come quel giorno in palestra. Brontolo vide che faceva effetto praticamente subito, se ne accorse quando Biancaneve diventò particolarmente socievole e cambiò il timbro di voce, e a quel punto la fece accomodare nella sala interna, dove aveva la cella della verdura fresca, con la scusa di scegliere per lei la migliore. Si avvicinava a lei con voce sensuale e le mostrava delicatamente i prodotti, che Biancaneve teneva maliziosamente in mano. Sino a quando Brontolo non le prese la mano e la portò sulla patta dei suoi pantaloni, poi la poggiò verso i seni prosperosi di Biancaneve e fece sbottonare la camicetta lasciando il reggiseno a balconcino in evidenza, a quel punto appoggiò della frutta sul seno di Biancaneve e iniziò a leccarla tutta intono alla frutta.
    
    Si baciarono al sapore di frutta, le loro lingue avevano il gusto della frutta e il sapore del sesso.
    
    Brontolo abbassò le saracinesche del negozio. Si avvicinò a Biancaneve, la stese sul tavolo della frutta e continuò a baciarla e spogliarla e a scoparla con la frutta. Iniziò a masturbarla con le fragole e insieme a leccarla in mezzo alle cosce. Poi passo alle banane, Biancaneve se ne mise due in bocca mentre Brontolo le aprì completamente le gambe per scoparla mentre ...
    ... lei si leccava le banane come una pornostar.
    
    Lei gemeva e lo incitava e godeva. Era in calore, ne voleva ancora, e ancora. Si trattennero per tutta la pausa pranzo di Brontolo.
    
    Il terzo : PISOLO
    
    PISOLO era un tassista di 54 anni che faceva la corte alla matrigna, la matrigna se lo teneva stretto tra i suoi amanti perché innamorata del suo cazzo xxxl. Organizzò un pranzo in ristorante a quattro, invitando appunto Biancaneve, Pisolo e un altro amico (GONGOLO complice della matrigna e futuro parrucchiere della sposa) con la scusa di organizzare qualcosa per il matrimonio. Il pranzo fu piacevole. I due maschietti erano socievoli e di buona compagnia. Quando arrivarono alla portata della frutta la Matrigna aveva raccomandato il ristoratore (suo complice)di servire le mele che aveva portato lei a Biancaneve. Così fece e Biancaneve, dopo la frutta si sentì strana, tanto che terminato il pranzo volle andare via subito. PISOLO aveva il taxi parcheggiato fuori dal ristorante e si offrì di accompagnarla subito a casa, con il consenso ovviamente della matrigna che già si pregustava il finale. Infatti lungo il viaggio verso casa Biancaneve aveva le gambe aperte sul sedile e i piedi appoggiati sul cruscotto. Pisolo appoggiò una mano sulla coscia di Biancaneve, che aprì ancora di più le gambe per permettere a Pisolo di arrivare meglio alle mutandine. Iniziò così a masturbare Biancaneve mentre stava guidando. Prima un dito, poi due, poi tre. Biancaneve veniva copiosamente nella mano ...