1. La prima volta di matteo


    Data: 19/07/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: bsx-2000, Fonte: Annunci69

    ... lusso della stanza da letto, una promessa di un nuovo tenore di vita. Comparvero bicchieri e brindisi, e dopo una lunga discussione, una vigorosa stretta di mano che non si sciolse, ma che legò i loro occhi, mentre scambiavano il calore dei corpi e le parole che Matteo non scorderà mai:
    
    "Come può convincermi a firmare definitivamente, che garanzie può darmi? Lei ha molto da guadagnare dalla mia decisione, o sbaglio? Cosa è disposto a fare?"
    
    "A questa punto non posso fare altro che tutto quello che vuole, Sig.X. Sono a disposizione..."
    
    "Lei ha capito a cosa mi riferisco, vero? O non sarebbe qui..."
    
    Matteo fu capace di rispondere solo con un cenno del capo, il suo cliente rispose che era soddisfatto, e gli chiese di spogliarsi mentre fumava una sigaretta.
    
    Accadde tutto veloce, rimase in mutande, gli venne chiesto di sfilare, di toccarsi, mentre l'uomo nelle cui mani si stava affidando restava seduto vicino al contratto. Seduto e grazie a dio vestito, per il momento.
    
    "Tolga gli slip...giri su se stesso...mi mostri i bicipiti...si sdrai...cominci a masturbarsi.."
    
    Cominci a masturbarsi.
    
    Matteo scoprì subito che poteva avere l'indole per vendersi per un tornaconto economico, ma per un uomo non è così facile fingere. Il suo cazzo era moscio, e più restava moscio e più si sentiva stupido, ridicolo e umiliato, e più si sentiva umiliato e più gli scrupoli che da tempo aveva distrutto cominciavano ad affacciarsi nella sua coscienza.
    
    Comparve un portatile e ...
    ... un film porno etero, che ottenne ben poca reazione. A quel punto il Sig. X si alzò scocciato, anche se aveva visibilmente un'erezione che spuntava dal pacco gonfio dei pantaloni. Torreggiò sopra Matteo, che sdraiato invocava disperato uno straccio di erezione fissando una mora montata a pecora che mugolava in modo esagerato e finto dallo schermo del laptop.
    
    "Chiuda gli occhi e si rilassi..."
    
    Il Sig.X cominciò a sfiorarlo sul petto, massaggiandolo delicatamente, i versi del porno come colonna sonora.
    
    Toccò ogni centimetro del suo corpo con dedizione, e Matteo cominciò di immaginare di essere alle terme a farsi fare un massaggio rilassante. Funzionò, tanto che rimase rilassato anche quando la lingua grossa e calda cominciò a titillargli i capezzoli, quando scese sul petto e poi giù a leccargli le palle.
    
    Quelle mani grandi, forti e bollenti cominciavano a piacergli...e in fondo era una soddisfazione avere un uomo di quel carisma al suo servizio. Quando l'erezione arrivò la mora veniva scopata dal terzo cazzo gigante, e Matteo si sentiva compiaciuto, forte e bello, mentre il massaggiatore ammirava il suo corpo forte e gagliardo.
    
    Quando il pompino arrivò, non sorrise per mantenere una parvenza di distacco, ma dentro di sé si sentiva un fottutissimo toro, e godeva che un maschio che si era sempre sentito a lui superiore si ingozzasse con la sua asta. I suoi ormoni erano in moto, lui era l'alpha e presto avrebbe fatto un sacco di soldi, bastava che "...questo cazzo di ...