La prima volta di matteo - Racconti Erotici

La prima volta di matteo

... vestito e i pantaloni appena calati. Un bocchino incazzato, veloce, profondo, che diceva tutto quello che non poteva dire "...sbrigati, finocchio di merda".

Uno, due, tre, forse quattro whisky, di quelli cari che solo i ricchi si possono permettere, gli scivolano in gola, assieme a quel grosso membro che si prende tutto quello che resta del suo autocontrollo.

" Sono una troia, fai la troia, sono una troia, fai la troia...", pensa dentro di sé, tanto che quando il Sig.X perse il controllo e gli blocca la testa scopandoselo forsennatamente, Matteo si senti quasi fiero.

"È lavoro Matteo, fallo bene, soddisfa il cliente e concludi l'affare..."

È fuori di sé, tanto che quanto l'uomo tutto d'un pezzo si spoglia finalmente nudo mostrando il petto villoso e ficandogli per la prima volta la lingua in bocca in modo brutale lui lo accetta è ha un'erezione.

lo prende in boca a lungo molto a lungo, fino a soffocare, mentre gli viene ordinato di masturbarsi, non dice niente quando viene fotografato con il cellulare mentre ingoia la nerchia venosa, ed è lui a implorare di venire inculato a dovere.

"Bravo Matteo, bravo!", in due anni è la prima volta che il Sig. X lo chiama per nome.

E quando comincia la monta lui fa di tutto per appagarlo, sussura che gli piace, di volerne ancora. Viene stantuffato da un'uomo instancabile e in fondo non può essere diversamente: lui può essere solo sottomesso al Sig.X, può solo sperare che gli dia i suoi favori. È sempre stato schiavo ...

... di quel padrone e può solo fare la troia sperando che gli dia i suoi avanzi. Ma ad un certo punto il toro che lo chiava si mette in piedi a bordo letto, Matteo è sdraiato a pancia in suo e le sue gambe vengono inforcate dalle braccia del Sig.X che ne solleva il bacino mentre le spalle ricadono sul materasso. La penetrazione da quella posizione è difficile ma profonda, intensa e l'inculatore lo sovrasta dominandolo, in una posa che ne sottolinea la virilità e la possenza fisica.

Matteo spera che stia per finire, è distrutto, dolorante, eccitato, schifato, ubriaco, incazzato...ma mentre il cazzo entra e esce dal suo culo con colpi veloci, guarda l'espressione di godimento del suo cliente.

Quell'uomo potente e severo che vuole sentirsi su di lui, quel maschio che intimorisce tutti che gode grazie a lui, come se fosse nelle sue mani...un uomo che lo scopa impazzendo di desiderio per il suo corpo, quell'uomo che appartiene a lui, a Matteo!

Quel bastone che gli sventra il corpo lo fa godere, perchè è Matteo a comandare, è Matteo ad averlo in pugno, ad usarlo, Matteo gode perchè quel maschio alpha ha bisogno di lui e accetta tutto il suo cazzo dentro di sé, sempre più veloce, e il cliente va verso l'orgasmo e più perde controllo più lo perde Matteo.

La sua prostata esplode e il suo primo orgasmo anale lo fa sborrare verso nuovi piaceri. La sua faccia una maschera del suo stesso sperma.

Il Sig.X su di lui si gode la tempesta dell'orgasmo.

Poi come se niente fosse si ...