1. La prima volta di matteo


    Data: 19/07/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: bsx-2000, Fonte: Annunci69

    ... frocio mi beva la sborra ed è fatta!".
    
    Ma mentre si concentrava sul porno a immaginare di chiavare donne che lo eccitavano, tentando di escludere la nuova sensazione della barba sul pube, un dito lo violò con sorpresa. Delicatamente e lentamente, ma poco alla volta si trovò con un dito dove non lo aveva mai avuto e non era una bella sensazione.
    
    Beva ancora un po', si metta a quattro zampe, continui a masturbarsi, non smetta, mi faccia sentire che mugula...e poi la lingua dentro il suo corpo, vellutata, nuova, umida.
    
    "Oddio, no, non vorrà mica incularmi?"
    
    Si poteva tornare indietro? per il momento solo stare a guardare, sperando finisse presto e che non fosse quello che non voleva...
    
    Cos'è? Luan, si rilassi...faccia piano...respiri...non forte...così, bravo...metta più crema...si sdrai, si lasci andare...non l'ho mai fatto...non parli per favore...un altro dito,no...silenzio...Sig,X, una pausa...prego, il bagno è di là...
    
    E Matteo si guarda alla specchio e non sa che fare, pensava di farsi fare un pompino, invece si trova in un albergo con un vecchio che gli mette dita nel culo, e si sente sporco, una puttana e in colpa per Sabrina la sua ragazza. Deve andare via, andare di là e dire basta, che è stato uno sbaglio, salvare il salvabile, tenere un po' di dignità, svegliarsi domani e non avere nulla da nascondere agli amici, ai colleghi...
    
    Prende una decisione Matteo, e non gliene frega più niente...
    
    ...non gliene frega più niente di avere dietro di sé ...
    ... un uomo con le braghe calate alle caviglie e il suo cazzo che sembra un tronco piantato su per il culo.
    
    Non gliene frega niente di venire sverginato senza troppi riguardi, mentre una mano gli tappa la bocca per bloccare i gemiti di dolore, cli venisse un infarto a quel figlio di puttana che prima gli ordinavi di mugolare, ora si vergogna che qualcuno li senta.
    
    Non gliene frega un cazzo di fare la troia, sarà un troia ricca, 'fanculo tutto e tutti. Con i soldi che prenderà si comprerà la macchina dei suoi sogni, e tutte le fighette che vorrà si metteranno sul suo cazzo duro, perchè lui è un uomo furbo e deciso, e fa quello che deve fare...
    
    Ma per la seconda volta le cose non andarono come voleva Matteo. Il Sig.X non venne, niente orgasmi animaleschi, niente goduria, niente libertà, niente soldi.
    
    Era tempo di andare a cena: doccia, riassettarsi, incontro con colleghi importanti e nessuna parola tutta la sera di cosa è successo, nemmeno uno sguardo malizioso, nemmeno un solo accenno alle due ore del pomeriggio. Matteo cominciava a incazzarsi, si sentiva preso per il culo, in tutti i sensi.
    
    Volò il vino, tanto, e volarono il venduto e il padrone di nuovo in albergo.
    
    Il Sig.X dovette far poco questa volta, forse complice l'alcol, Matteo prese l'iniziativa con la speranza di compiacere il suo sodomizzatore e uscire ancora vincente da quella situazione.
    
    Il primo pompino della sua vita lo fece a quell'uomo dalle gambe pelose, mentre era seduto sul bordo del letto, ...