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Tale padre... tale figlio!
Data: 23/07/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: passbari
... potente e veloce danza in cui tiene solo lui il ritmo. Mi scopa come se fossi una fica rotta e sfondata. Sento la cappella scivolare nella bocca e arrivare in gola, la sento pulsare e sento le sue vene dure scorrere velocemente fra le mie labbra. Va così veloce che entra ed esce alla velocità della luce, io ormai non resisto quasi più, ma Francesco non curante inizia a fottermi in bocca senza che io avessi la possibilità di cacciarlo fuori.. mi tiene ancora le mani bloccate. Inizio a produrre molta saliva per assecondare il flusso del suo cazzone nella mia gola ormai stantuffata a dovere. Poi improvvisamente il vuoto nella mia bocca. Vengo improvvisamente colpito da uno schizzo potente che finisce quasi nel mio occhio. Poi un altro, questa volta ne sento il sapore.. aspro e dolce allo stesso tempo. Fiotti e fiotti di sperma tutti sparati nella mia povera bocca violata altri rivoli invece mi colano sul viso, fra gli occhi, nel naso e sulle labbra. Non contento decide di pulire il suo cazzo sul mio collo e me lo rimette in bocca. Ho giusto il tempo di assaporare per qualche secondo la sua cappella ora morbida che la porta d'ingresso si apre! Panico! Francesco velocemente raccoglie i suoi vestiti e mi lancia una ...
... maglietta con la quale mi fa segno di pulirmi. Lo faccio molto velocemente e alla meglio maniera. I passi si fanno svelti e fortuna sono di spalle alla porta della sua camera. Con un misto di eccitazione ma anche terrore, riconosco la voce. E' Paolo, suo padre. E' sorpreso di trovarci li... è perplesso e mi guarda con fare interrogativo... Per me si è fatto davvero tardi, poi non mi sembra il caso di rimanere in camera.. siamo visibilmente sconvolti ed affaticati. In un secondo Francesco recupera le chiavi della macchina e avvisa suo padre che mi accompagna a casa. Faccio per uscire anch'io quando una mano mi ferma dal braccio. Paolo non parla, mi fissa.. prende la mia mano e la poggia alla sua patta dura che tasto con piacere. Un sorriso ammiccante e vado via! Siamo sulla strada del ritorno, Francesco è ora rilassato e scoppia improvvisamente a ridere. "L'abbiamo scampata eh.. chissà cosa potrebbe pensare mio padre se scoprisse che hai passato il tempo a succhiarmi il cazzo" "Eh già.. chissà..." Sono a casa, mi sono rilassato dopo una doccia fresca, pranzato e fatto una piccola dormita. Controllo la posta e c'è un nuovo messaggio: "XXXXXXXX Singoli Puglia Come mai a casa.....? Inviato: 3 ore fa".