1. Una vacanza tutta per me - svagarsi un po' (parte 2)


    Data: 27/07/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: BlackInk

    ... attività fisica.”
    
    Una frase che poco lascia alla immaginazione. Guardo Anna che che ride con gli occhi illuminati, poi mi volto verso Diego. Anche lui sorride con un’espressione che chiede complicità. Improvvisamente sento due mani sulle cosce. Guardo lui e guardo lei. Non so se essere interrogativo oppure se fare il navigato. Diego mi anticipa. “Sai, ci hai intrigato con la tua storia bisex, ci piaci e vorremmo che giocassi insieme a noi.”
    
    La dichiarazione è schietta. Fa piacere sentire parlare così. Ovviamente accetto di buon grado. Sono venuto per divertirmi e quale miglior divertimento che entrare in una coppia, godere con lui, godere con lei e far godere entrambi.
    
    Le loro mani si fanno più audaci. Dalle cosce salgono al cavallo e iniziano ad accarezzarmi la patta che si gonfia. Io allargo le braccia e li stringo a me. Le loro teste si appoggiano alle mie spalle. La discoteca perde ogni interesse e mi vorrei buttare su quei corpi con calda avidità ma siamo troppo in vista per lasciarci andare.
    
    Ancora una volta Anna mi anticipa, “Ti piace farlo all’aperto?”
    
    “Certo.” rispondo io. Ho una voglia matta di sentire la pelle di quei due sul mio corpo. I loro sessi eccitati che si fondo col mio.
    
    “Laggiù c’è un pezzo di spiaggia fuori dalla vista dell’albergo.” dice Diego, “Il posto ideale per divertirci.”
    
    Seguo il suo sguardo, ma vedo solo e soltanto nero e mi lascio accompagnare dai due.
    
    La musica si fa sempre più tenue e la luce cala ad ogni passo. Dopo ...
    ... aver doppiato un gruppo di scogli ci troviamo su una piccola spiaggetta buia. La luna a metà e le stelle permettono di individuarci nell’oscurità quasi completa.
    
    Essere lì e gettarci uno sull’altra è praticamente un istante solo. Anna si avventa sulla mia camicia e inizia a slacciare i bottoni. Diego, dietro di me mi bacia il collo e mi accarezza il culo. Con una mano passo le unghie sulla schiena nuda della donna e con l’altra stringo la mazza dell’uomo. I nostri gemiti riempiono l’aria della caletta. Sento la lingua di Anna sui miei capezzoli e la verga di Diego indurirsi sotto i calzoni leggeri. La voglio in bocca.
    
    Mi divincolo e cado in ginocchio davanti all’uomo. Gli slaccio la patta e gli calo i pantaloni facendo emergere quella bella mazza di carne. Lo accarezzo con le mani e poi con la punta della lingua, quindi me lo faccio scivolare in gola. È duro, ha un buon sapore e una dimensione invidiabile. Tutto l’opposto di quel cazzino a punta che era Didì.
    
    Anna si avvinghia al marito che la bacia con trasporto e le lavora le tette con la mano. Sento il calore della donna a pochi centimetri dal mio viso. Allungo un braccio e le cingo il sedere. Il palmo sulla sua chiappa. Ho l’uccello che tira fin quasi a farmi male. Non sono nuovo a certe esperienze, ma oggi mi sento super eccitato.
    
    Lavoro di lingua intorno alla cappella di Diego, pompo come so fare e sento le vibrazioni del suo grosso membro. Mi fermo. Non vorrei che schizzasse adesso e perdesse buona parte del ...