1. Serata tra amiche


    Data: 28/07/2019, Categorie: Lesbo Autore: 2010simpatici, Fonte: Annunci69

    ... suo capezzolo, ormai durissimo.
    
    Betta iniziò a dedicarsi ad un solo piede, e cosi’ l’amica portò l ‘altro verso il viso di lei, lo passò sulle sue guance, le stuzzicò l ‘orecchio, le accarezzò le labbra; a quel punto Elisabetta lasciò il piede e apri’ la bocca per ciucciare l ‘ altro come se fosse un cazzo.
    
    Lo lecco’ prima sopra e poi sotto, baciò il tallone e le caviglie, ed inizio’ a ciucciare l ‘alluce.
    
    Quasi limonava con quel piede, e presa dall ‘eccitazione si slaccio’ le bretelle del vestito, si portò la serafina fino al collo, e si abbassò il reggiseno, in questo modo poté palparsi le tette e tirarsi i capezzoli turgidissimi.
    
    Anna, che aveva guardato la scena, tolse il piede ormai zuppo dalla bocca, ed iniziò a passarlo sulle tette dell’ amica.
    
    Anche Bettina si sdraiò sul divano, e così Anna poté mettere la gamba libera sotto la gonna di lei per farle piedino, mentre pure lei aveva iniziato a massaggiarle i piedi.
    
    Ad un certo punto Anna si fermò, si levò completamente la maglietta mettendo in mostra il bel seno, poi si avvicinò a gattoni ad Elisabetta, le tolse la serafina, poi mettendole una mano dietro al collo, ed una su una tetta, iniziò a baciarla, lentamente; dischiuse un poco la bocca e diede piccoli colpettini con la lingua alle labbra della compagna, facendoli seguire da un lungo bacio profondo e bagnato.
    
    Bettina, presa dall’eccitazione mise le mani sul culo dell’amica, ed iniziò a palparlo rudemente.
    
    Non sapevano dire per quanto ...
    ... continuarono, ma ad un certo punto si fermarono.
    
    Anna si mise in ginocchio, col sedere sul ventre dell’altra, che nel frattempo aveva iniziato a palparle le tette a piene mani; da questa posizione iniziò a slacciarsi i pantaloni, e alzandosi un poco, riuscì anche a sfilarseli.
    
    Betta poté così vedere le belle gambe dell’amica, non molto lunghe, ma ben tornite.
    
    Notò anche che sul cavallo dei collant c’era un alone, dovuto probabilmente all’eccitazione, che rendeva le calze particolarmente attillate in modo da osservare che pure lei era senza mutandine.
    
    La bruna slacciò poi il vestito della bionda, glielo tolse completamente, così come le sfilò completamente il reggiseno.
    
    Poi si sdraiò completamente su di lei, mettendo a contatto i loro seni, e strusciando le gambe facendo quel rumore che fanno i collant quando si sfregano, e in questa posizione riiniziarono a baciarsi, durante lo scambio di effusioni amorose le due si rigirarono e questa volta fu Elisabetta a smettere per prima.
    
    Si alzò in piedi
    
    Vieni con me… – e così dicendo prese la compagna tra le braccia (anche se con un po’ di fatica), e in questo modo, come due sposini, si avviarono verso la stanza da letto.
    
    Bettina la appoggiò docilmente, e accese la luce soffusa di una lampada.
    
    Anna osservò la stanza, e notò che sembrava quella di una bambina, piena di peluche e con i muri colorati di rosa e rosso, ma la cosa non faceva che eccitarla.
    
    Elisa si mise in ginocchio su di lei, la guardò un poco negli ...
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