1. Una giornata intera


    Data: 25/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Incesti Autore: LadyChiara, Fonte: RaccontiMilu

    ... quando sarò su di lui li avrò davanti alla bocca. Mi giro e mi piego a 90 per togliere il tanga mantenendo i tacchi ai piedi, ottenendo ancora una volta l’approvazione del mio pubblico. Poi faccio quanto richiesto prima, salendo sul cazzo del padrone di casa e iniziando a muovermi per dargli piacere. Appena preso il ritmo, mi piego in avanti succhiando uno di quelli davanti e aggrappandomi agli altri due. Le complicazioni nascono, naturalmente, quando si tratta di Alessandro, che non riesco a prendere in bocca ed è quasi scomodo per tenersi. Raggiungo comunque un primo orgasmo, poi Francesco mi dice che non durerà tanto, allora lo faccio uscire, lui si sfila da sotto di me approfittandone per toccarmi e leccarmi la patatina, dandomi ulteriore piacere. Si sdraia Enrico e inizio una nuova scopata a smorza-candela, con lui aggrappato al mio culo con le mani e Federico e Alessandro davanti. Dopo diversi minuti, anche Enrico dà segni di cedimento; io raggiungo un secondo orgasmo, per poi farlo uscire e lasciare il posto a Federico. Si ripete di nuovo il copione, questa volta però, ebbra del vino e degli orgasmi provati, invito Francesco ad avvicinarsi, prima lo spompino, poi mentre vengo pompata da Federico gli dico:Ah.... Francesco, tu sei... ah.... il padrone di casa. Quindi Ah... Sì.... è giusto che mi hai scopata per prima e che... Ah... Sììì... mi prendi da dietro!Non se lo fa ripetere, si sposta subito dietro di me e si appoggia al mio culetto. Mi fermo un attimo per ...
    ... permettergli di entrare senza farmi troppo male, anche se mi sono allenata bene a casa, poi i due dentro di me iniziano a muoversi cercando la sincronia. Appena la trovano e aumentano il ritmo, mi lascio andare ad un nuovo orgasmo, trovandomi quasi ad abbracciare quel coso enorme che è ancora davanti a me. Lo bacio e lo lecco ancora, segandolo con due mani, fino a quando gli altri due non si trovano ancora al limite. Li fermo perché voglio tenerli ancora carichi.Adesso sarà dura! - dico ridendo mentre Alessandro prende posto sul letto.Ridono anche gli altri, dicendomi che vogliono godersi la scena. Alessandro è proprio grosso, o meglio, lo è il suo cazzo. Mi rivela che nessuna glielo ha mai succhiato bene, anche perché riconosce che le dimensioni sono notevoli, facendo così scattare dentro di me la voglia di regalargli quella soddisfazione. Inizio a leccargli la punta, poi a succhiargliela, apro al massimo la bocca, mi sforzo più che posso e finalmente riesco a farmi entrare una parte, succhiandolo ancora. Pian piano guadagno qualche centimetro, ma più che la cappella non ci sta proprio. Quando lo tolgo sento la mascella come slogata, lui mi fa i complimenti perché gli è proprio piaciuto e allora decido di non pensare al dolore e continuare. Mi trovo praticamente a pecorina, impegnata a lavorare di bocca quella mazza che ho sotto di me, esponendo il culo a chi è dietro. Francesco decide di riprendere la posizione che aveva prima, così viene a riempirmi ancora il culo per qualche ...
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