Una giornata intera
Data: 25/10/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Incesti
Autore: LadyChiara, Fonte: RaccontiMilu
... favore...Lo penso anche io, a una bella ragazza come lei un favore si fa volentieri...Io balbetto un ringraziamento, ma non hanno ancora finito di parlarmiCerto, adesso noi le facciamo questo favore... ma in cambio di cosa?Bè, io... non so...Facciamo così, lei ci fa compagnia durante il viaggio e noi facciamo finta che non sia successo niente.Io ovviamente accetto, anche se scopro di non aver capito bene... infatti come prima cosa, il controllore mi fa sedere sulle sue gambe, dato che ci sono solo due sedili. Poi mentre il macchinista mi invita a guardare alcuni strumenti, per vedere come funziona guidare un treno, facendomi così sporgere in avanti, il marpione dietro di me inizia a muoversi. Inizia con una mano appoggiata sulla mia coscia, poi passa a toccarmi i fianchi, fino a quando una mano arriva comoda comoda sul mio culo. Io scatto in piedi, ma lui mi fa tornare seduta, ricordandomi il favore che mi ha fatto. Dato che lo lascio fare si fa più intraprendente, una mano rimane sul culo mentre una gira e va anche sulle mie tette. Sono paralizzata, ma forse per il sogno della mattina e la masturbazione interrotta o forse perché, come dicevo, sono molto disinibita, inizio un po’ ad eccitarmi. Quando può, anche il macchinista inizia ad imitare il suo compare, spesso mi trovo con due mani sul culo e due sulle tette, non osando (o non volendo) spostarmi. Come è ovvio che sia, a un certo punto vogliono qualcosa di più, e iniziano a portarsi le mie mani sui loro pantaloni, ...
... dove sento del duro.Dai, signorina, tocca a lei adesso, tanto si sente che le piaceMi spingono ad inginocchiarmi tra di loro mentre si slacciano i pantaloni, facendo uscire due cazzi non troppo grossi, ma già durissimi, come avevo potuto constatare prima. Muovo le mani su di essi, insieme (ammetto che non è proprio la prima volta...), ottenendo la loro approvazione:Brava, così... hai visto che non era niente che non ti piacesse?Non gli rispondo, ma continuo il mio lavoro per alcuni minuti, prima che uno dei due mi tiri la testa verso di lui. Non c’è bisogno di dirmi niente di più, apro la bocca e inizio a succhiarglielo, non essendo tanto lungo riesco anche a prenderlo tutto senza fare fatica, ottenendo dei versetti di approvazione. Alterno entrambi i loro cazzi, mentre ne succhio uno mi occupo dell’altro con la mano. Non so quanto durano, credo un quarto d’ora circa, poi iniziano a dare segno che non reggeranno ancora tanto a lungo.Sì, troia, continua che vengo, così, brava... aahhh, sì, bravissima... Aaaaaahhhh!Mi viene in bocca, ingoio e, anche se non è tanto, il sapore non è il massimo, molto acido. Poco dopo finisce anche l’altro, faccio la stessa cosa con lui e, questa volta, almeno il sapore è sopportabile.Mi fanno i loro complimenti e continuano a palpeggiarmi ancora per il resto del viaggio.Mi salutano quando scendo, dicendomi che si augurano di rivedermi presto. Io invece spero di non dimenticare più il biglietto, anche se non posso negare che almeno un po’ mi sia ...