1. Soggiogata 18


    Data: 30/07/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Italy456987

    ... attutiti dall’uccello infilato fino in fondo alla mia bocca vorace…
    
    “ooohhh…..scusa amore…mi stai facendo impazzire……comunque..ecco…io…..ho provato da sola con, prima con le dita e dopo ho provato a metterci dentro un cetriolo…e mi ha fatto tanto male all’inizio…ma poi mi è piaciuto…molto…..sono diventata una donna cattiva vero?…..scusami?…….Mi vuoi bene ancora?”
    
    Finita la recita che era così spudorata che non so se potesse essere minimamente credibile, sollevai il bacino per permettergli di parlare….
    
    “Amore…ti voglio bene ancora di più….non devi aver paura del tuo corpo…sono cose naturali…”
    
    Che fesso…!
    
    “davvero? Che bello! Meno male!!”
    
    Risposi come una bimba felice
    
    “allora proviamo a farlo? Ti prego? Lo Facciamo adesso?”
    
    Era come chiedere a un orso se per favore poteva mangiare un po’ di miele….
    
    Senza attendere risposta mi misi a quattro zampe sul letto avendo cura di mettere il culo verso la porta così Andrea doveva dare le spalle al nostro guardone.
    
    Feci in tempo a vedere Giorgio che si allontanava ma sapevo che sarebbe prontamente ricomparso a vedere la scena.
    
    Andrea, ingrifatissimo, senza rispondere, si alzò e mi venne subito dietro come se avesse paura di svegliarsi da quel sogno….
    
    “Aspetta te lo metto prima davanti così si lubrifica….”
    
    Come vuoi..oooooohhhhh…che bello…..ooohhhh amore mio…mi piace…..
    
    “Senti…ma….”
    
    Disse sentendo che la mia fichetta non era più così stretta come la ricordava..
    
    “…hai giocato col cetriolo ...
    ... anche qui vero?....”
    
    “si…scusa…..”
    
    Dissi con la voce imbronciata da bimba dispiaciuta…..
    
    “tranquilla hai fatto bene…aspetta…ora….”
    
    Sentii la cappella bollente appoggiarsi al buchetto ed entrare come se nulla fosse.
    
    “Ahhhhhhhh…oooooohhh…piano……”
    
    “Scusa amore…ho sentito aperto e sono entrato…….”
    
    “mi fa male…..aaahhhh..ma non toglierlo…sta passando……ecco…fermo così”
    
    Non sentivo alcun dolore, anzi sentire quella cosa bollente che si faceva strada in me era piacere puro, dovetti fare uno sforzo enorme per fingere.
    
    Lui si fermò e mi agguantò le tette da dietro stringendole con forza….(finalmente si comportava da maschio)
    
    “Aaaahhh…si…che bello…stringile……e piano piano (anche se avrei voluto farmi sbattere come un’indemoniata) iniziai ad andare incontro al mio aggressore sculettando leggermente e muovendomi di pochi centimetri alla volta.
    
    “Amore sta passando…..sai…..mi piace……prova a spingere un po’ ma piano eh…”
    
    “Si..tutto quello che vuoi!!! Hai un culo di burro…….”
    
    Mi girai per incoraggiarlo ma in realtà volevo vedere se c’era ancora il guardone…..in effetti lo scorsi nella penombra e immaginai quanto dovesse essere arrapato.
    
    Poi persi la cognizione perché Andrea imbufalito di eccitazione inizò a sbattermi come un forsennato sbattendo con i fianchi sul mio culone facendomi impazzire di piacere, anche perché le mani continuavano a triturarmi le mammelle fino a che con un’ultima spinta mi riempì l’intestino di liquido bollente e io venni insieme ...