1. Escursione in montagna parte 2: la vendetta di denise


    Data: 31/07/2019, Categorie: Lesbo Autore: Ragazzenude, Fonte: Annunci69

    ... seni della riccia, prima sul destro e poi sul sinistro, leccando e esplorando ogni centimetro di pelle chiara e perfetta. Poi si spostò sul collo lasciando una scia di baci mentre con le mani le tormentava i capezzoli.
    
    Giovanna, dal canto suo, si sentiva strana, accaldata e (incredibilmente) bagnata. Sentiva il suo fiore bagnarsi sempre più mentre i capezzoli le sembravano esplodere di piacere tra le mani di Denise. Il suo respiro si faceva sempre più intenso e dalla bocca uscivano inaspettati gemiti e mugolii.
    
    In breve tempo la riccia si ritrovò ad ansimare sotto le sapienti leccate della mora e le sue mani, ancora legate e bloccate all'altezza del culo cominciarono ad indugiare sul buchino più del necessario. Lentamente, con l'indice destro, si sfiorò la carne attraverso il tessuto degli short. Contemporaneamente ondate di piacere risalivano dal basso ventre fino alle punte dei capezzoli facendole provare sensazioni che non aveva mai provato prima, neanche mentre faceva l'amore con il suo ragazzo.
    
    Monica, nel frattempo, continuava a filmare: voleva avere un ricordo tangibile di quella fantastica serata, riguardarlo e masturbassi su di esso. Si sentiva sempre più eccitata, nuda e accaldata com'era provava un impellente desiderio di toccarsi mentre filmava. Fece scivolare la mano in basso, sopra il pube e cominciò a sfiorarsi il clitoride, il tutto mentre con la mano destra continuava a reggere il cellulare e a filmare.
    
    Contemporaneamente Denise decise di osare di ...
    ... più, comminò a mordere e lasciare segni nella pelle immacolata di Giovanna e, una volta raggiunto l'ombelico alzò la testa maliziosamente quasi a voler chiedere il permesso all'amica. Quest'ultima, ormai alle prese con un piacere incredibile ci mise un po' a capire cosa la ragazza sdraiata tra le sue gambe volesse e, una volta capito rispose-vai cazzo!, continua non fermarti ora!-
    
    -ti piace eh, troietta?-la derise la mora che non aspettava altro.
    
    Detto questo si abbassò e le slacciò fece passare la lingua tra grandi labbra, prima lentamente, assaporandola, e poi più velocemente.
    
    -aaaaaaaaaaaaaaaah, siiiii-mugolò la riccia mentre inarcava la schiena e si mordeva le labbra per non urlare.
    
    -mmmmmmmmmm-sussurrò Denise mentre la sua lingua trovava il clitoride dell'amica già gonfio di piacere-senti come sei calda, i tuoi umori sono dolci nella mima bocca-aggiunse ammiccando con voce roca.
    
    Giovanna aveva ormai spalancato le gambe, sempre legate fra loro all'altezza delle caviglie e si lasciava andare a gridolini e mugolii di puro piacere.
    
    Ad un tratto sussultò violentemente, inarcò la schiena e venne scaricando tutti i suoi umori sul volto dell'amica che, completamente disinibita continuò a leccare appassionatamente. Giovanna si sentiva benissimo, era venuta e aveva provato l'orgasmo più intenso della sua vita, improvvisamente si rese conto che quello aveva fatto non era un reato ma un semplice gioco tra amiche.
    
    -grazie-ansimò cercando di riprendere fiato-sono ...