Storie a69 - la ricerca dell'estasi - Racconti Erotici

Storie a69 - la ricerca dell'estasi

... la prima volta penetro Lucia con le dita. Ha un sussulto, piego l'indice ad uncino e massaggio dietro al clitoride. Poi le dita diventano due, le faccio entrare ed uscire con buona regolarità. La sento bagnarsi sempre di più, guardo verso l'alto e la trovo a fissarmi. Fermo il movimento delle dita, mi chiede di prenderla. Sul tavolino trovo un piccolo mucchietto di preservativi, ne prendo uno e lo infilo. Intanto Anna sta succhiando il cazzo di Mario, lui rilassato sul divano mi guarda compiaciuto.

Alzo le gambe di Lucia e mi sistemo con le ginocchia sul divano, appena le appoggio la cappella sul buco, il mio uccello scompare come risucchiato. Mi spingo a fondo e rimango dentro, fermo, come a bloccare nella memoria questo momento. Sposto il peso sulle braccia e inizio a pompare, Lucia chiude gli occhi e mi afferra le natiche. Le sue unghie sulla carne mi danno piacere, la guardo sentendomi potente sopra di lei. Continuo a scoparla per un tempo indefinito, non sento nulla di quello che mi succede intorno. Quando mi accorgo che sto per venire, mi blocco ed esco da Lucia. Lei mi guarda con il sorriso, mi dice di sedermi comodo. Si mette sopra di me, con la mano guida nuovamente l'uccello dentro la sua fica. Ho i suoi grossi seni davanti a me, la afferro per i fianchi e mi ci tuffo con il viso. Inizia a muoversi su e giù, con la lingua non mi stacco mai dai suoi capezzoli. Mi tiene la testa premuta contro il suo petto, sono davvero in estasi. Il mio uccello entra ed esce ...

... con grande facilità, Lucia è bagnata come un canale di Venezia. La sento urlare contro il soffitto, le pareti del suo buco si stringono intorno al mio cazzo, quindi mollano la presa e lei crolla su di me. Mi bacia con passione, si alza e si dirige verso il bagno. Guardo dall'altra parte del divano, Mario sta prendendo Anna a pecora. Mi avvicino e lo bacio, poi mi siedo di fronte alla mia compagna che mi prende l'uccello in bocca. Me lo succhia con foga, Mario da dietro la sta facendo godere. Sbrodola saliva e mugugna, Lucia torna dal bagno e si ferma a guardarci.

Con la mano sulla testa della mia compagna, osservo la nostra ospite indossare lo strapon. Mi bagno le labbra e guardo Mario, carezzo Anna e mi alzo. Vado verso Lucia, la bacio e le tocco il membro di silicone. Lei si piega sulle ginocchia e mi prende l'uccello in bocca, con le dita usa la saliva in eccesso per bagnarmi il buco. Sento il suo indice spingere, in breve si muove dentro di me. La prendo per i capelli e li stringo, dal basso i suoi occhioni mi guardano. Faccio un passo indietro e mi piego a pecora sul divano, Lucia si lubrifica il cazzo e si mette dietro di me. Mi poggia delicatamente la cappella sul buco, con le mani si tiene ai miei fianchi. Entra piano, godo da subito perché è ben lubrificato. Mi appoggio per bene sui gomiti e la incito a spingere, non se lo fa ripetere. La sento entrare fino in fondo, il piacere mi scuote la mente. Guardo a sinistra, vedo le natiche di Mario fare avanti e indietro ...