1. La dimostrazione del dottore


    Data: 01/08/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Lupoalpha 

    ... Prendimi un preservativo.

Paolo obbedì senza fiatare e consegnò al dottore quanto richiesto.

- Come ti ho detto prima, nei rapporti penetrativi devi usare il preservativo – spiegò, mentre apriva la confezione e indossava il goldone sul suo enorme uccello che svettava voglioso davanti alla figa di Monica.

Poi, appoggiato il cazzo lo spinse dentro in un colpo solo.

- Che cazzo, dottore! Lo voglio tutto, lo spinga tutto fino in fondo.

Il dottore non se lo fece ripetere due volte e spinse tutto il suo membro con tutte le sue forze e si lanciò in una posizione del missionario potente. Le sue spinte era animalesche, grugniva per il piacere. I due cambiarono posizione più volte. Dapprima lui si mise le gambe di lei sulle sue spalle, poi si fece cavalcare guardandole il culo e poi dopo averla posizionata a pecora contro la scrivania la prese da dietro.

- Che troia che sei Monica! E che frocio è il tuo uomo, che ti fa scopare dal primo cappellone che trovi. Prendilo tutto! - gridava il dottore martellando la figa con il suo arnese, sempre più duro.

- Sì, è un cornuto! Guarda Paolo come voglio essere scopata, prendi esempio. Cazzo dottore, ma lei è un trapano.

Continuarono così per altri venti minuti. Lei venne più volte.

- Ora Paolo, passiamo alla lezione finale. Sempre nel primo cassetto c’è un lubrificante, portamelo – ordinò.

Il ragazzo esitò, ma poi obbedì. Aveva intuito cosa sarebbe successo.

- Adesso voglio spaccare il culo alla tua ragazza. ...
    ... Anche in questo caso devi usare il preservativo mi raccomando – ridacchiò sarcastico.

Spalmò il suo uccello e il buco del culo di Monica con il gel.

- Dottore, ma è proprio necessario? - provò a dissentire il ragazzo.

- Voglio essere completo nelle mie dimostrazioni. Vediamo cosa ne pensa la tua donna…

Monica eccitata come una vacca, rispose:

- Ma amore, lo faccio solo per te...forza dottore, me lo metta nel culo – lo incitò.

Il dottore non se lo fece ripetere e appoggiò la cappella violacea sul buco e prese a spingere. L’ano era stretto, ma avendolo lubrificato per bene, scivolò dentro senza problemi, provocando un grido di Monica.

- Cosa c’è? Ti ho fatto male? Vedrai che adesso ti piacerà-

E infatti dopo qualche serie di colpi con i quali il dottore allargava sempre di più lo sfintere, Monica incominciò a godere, inarcandosi e spingendo il suo culo contro la base del cazzo. Oltre a sentire le loro urla di piacere, si potevano sentire le palle che sbattevano furiose.

Il dottore la stava inculando selvaggiamente da dietro.

Ormai sentiva che era giunto il momento di venire.

Sfilò il cazzo dal culo, si tolse il preservativo e spinse in ginocchio Monica.

- Ora ti sborro addosso, troia; ti voglio vedere cosparsa dal mio seme.

Ma a quel punto successe una cosa inaspettata. La ragazza prese con le mani l’uccello e proprio mentre il dottore stava per eruttare litri di sborra, se lo mise in bocca e se la fece inondare.

- Ah troia, si, bevi tutta ...
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