17 - Vincula
Data: 02/08/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: claudiaeffe
"E vedi di muovere il culo in fretta per recuperare i soldi, perchè ne ho bisogno".La frase rimase come in sospeso nella stanza, mentre il padre di Sara guardava l'uomo davanti a sè, quell'uomo che molti conoscevano semplicemente come Cesare.Questi allungò la mano e toccò la superficie dell'i-Pad posto sul tavolo davanti a loro, interrompendo la riproduzione.Avevano sentito abbastanza."Allora? - chiese Cesare โ Cosa hai da dire?".Il padre di Sara rimase in silenzio."La nostra società si chiama Vincula โ gli ricordò Cesare โ In latino significa legami, ma anche doveri. Noi siamo forti perchè siamo legati tra noi, ma la nostra società non sarebbe nulla se non avessimo delle regole, degli obblighi e delle responsabilità gli uni con gli altri".Nel dire quello, unì le mani davanti a sè e le intrecciò assieme, in un gesto che il padre di Sara gli aveva visto fare la prima volta dieci anni prima, quando si era affiliato."Tutti qui ti conosciamo come Ottaviano โ proseguì Cesare โ Sii degno di questo nome".L'uomo si passò una mano tra i capelli."Io...io non ero a conoscenza di tutto questo - disse visibilmente imbarazzato โ Ma dove si trova il microfono nascosto? Perchè non ne sapevo nulla?".Cesare alzò le spalle."Questo non è importante: abbiamo bisogno di prendere le nostre precauzioni e lo facciamo. Ora dobbiamo parlare di altro, e dobbiamo farlo con sincerità".Sottollineò con la voce l'ultima parola.Ottaviano annuì e si abbandonò sulla poltrona."Va bene. Cosa volete ...
... sapere?".Cesare si appoggiò allo schienale, pronto ad ascoltare."Tutto. Voglio sapere cosa ha fatto tua figlia, cos'è l'isola di cui hanno parlato le ragazze e cosa vi è successo di recente. Tutto, Ottaviano, senza nessuna omissione".Il padre di Sara rimase in silenzio."Ottaviano โ lo redarguì Cesare โ Questo è un momento cruciale per te. Ho bisogno che tu sia sincero e lo devi essere fino in fondo, è la tua ultima chanche".Ottaviano deglutì."Ho capito. Ma dopo, cosa succederà?".Ceare sorrise."Dipenderà da cosa ci avrai raccontato, ovviamente".Ottaviano annuì, prese una sigaretta e la accese.Quaranta minuti dopo Ottaviano aveva terminato la storia.Spense la terza sigaretta nel posacenere e serrò le braccia sul petto, in attesa.Cesare si passò una mano sul mento, pensoso."Abbiamo diversi problemi da risolvere. Quello più grave è sicuramente quello di recuperare la tua ex moglie e tuo figlio dall'isola. Al di là dei rapporti tra voi, sicuramente stanno soffrendo e questo non è giusto".Ottaviano annuì."Ma, allo stesso tempo โ preseguì Cesare โ è necessario intervenire sulla tua famiglia, quella con cui abiti. È preoccupante che tu non ti sia reso conto di nulla di quanto capitava, di come tua figlia โ che, con tutto rispetto, è una ragazzina di diciotto anni โ abbia potuto combinare tutto quanto".Ottaviano guardò il suo interlocutore con visibile imbarazzo e non disse nulla.Rimase qualche secondo a riflettere, poi domandò: "A questo punto cosa succede?".Cesare lo guardò dritto negli occhi, ...