1. 17 - Vincula


    Data: 02/08/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: claudiaeffe

    ... delle riparazioni dobbiamo tornare qui".Il carro attrezzi deviò per una strada sterrata e puntò deciso verso la campagna.A Sara sembrò strano che ci fosse un'officina proprio in quella zona, ma non disse nulla.Quei ragazzi erano stati chiamati direttamente dal servizio assistenza della sua assicurazione; magari per aderire alla convenzione avevano preferito risparmiare sulla officina e si erano trovati un posto fuori mano.L'importante era che riparassero l'auto e che ci mettessero poco.Avrebbe preso un nuovo appuntamento per Alice.Il mezzo mise la freccia e puntò verso un cancello metallico; attse qualche secondo e la pesante cancellata si aprì, rivelando un ampio cortile.Sara non aveva grossa dimistichezza con le officine, ma quella, più che un'officina, sembrava il retro di un castello.Un grande palazzo, infatti, si ergeva proprio davanti a loro.Il carro si fermò con un'inchiodata e conducente spense il motore."Tutti giù, siamo arrivati!", annunciò.Le due ragazze scesero a terra, ma anche sul volto di Alice si leggeva una certa perplessità."È un'officina qui?", chiese Alice."Certo, seguiteci dentro e vi facciamo vedere la riparazione da fare", disse loro l'uomo più anziano.Si diresse verso una porta di legno, l'aprì e fece un gesto della mano per invitarle ad entrare.Sara si sarebbe aspettata, una volta dentro, di trovare un ponte, degli attrezzi, delle viti...là invece era totalmente vuoto, fatta eccezione delle catene che pendevano dal soffitto.Sara si voltò verso ...
    ... l'uomo: "Che posto è questo? Non è...".Non fece in tempo a finire la frase: l'uomo aveva estratto una pistola e la stava puntando contro di loro.Sara guardò verso Alice. Era di nuovo opera sua?Non sembrava, anzi, Alice pareva molto più spaventata della sorella."Forza, spalle al muro!", ordinò l'uomo con la pistola.Le ragazze eseguirono l'ordine e si accostarono alla parete.Sara guardò verso la sorella, che stava tremando di paura."Mani dietro alla nuca, forza!", urlò l'uomo, e le ragazze eseguirono."Ramon, perquisiscile!", ordinò ad uno dei ragazzi.Questo si accostò a Sara e le passò le mani lungo il corpo, senza astenersi dal palparla sul seno o tra le gambe."Non c'è bisogno di toccare, non sono armata!", protestò lei.L'uomo non diede segno di averla sentita e ripetè l'operazione su Alice."Ora spogliatevi. Voglio che rimaniate in biancheria intima", disse quello con la pistola in mano."Non sai in che quaio vi state cacciando โ€“ lo ammonì Sara, sperando che la sua voce suonasse minacciosa il giusto โ€“ Non sapete chi è mio padre".L'uomo la guardò con un sorriso:"Lo sappiamo benissimo, tesoro. E ora togliti sti cazzo di vestiti!".Le puntò nuovamente addosso la pistola.Sara si slacciò la camicetta e si privò dei pantaloni.Pur in quella situazione, notò con disappunto di avere un intimo scoordinato nero e rosa.Guardò verso Alice. Anche lei era in biancheria intima, anche se โ€“ giacchè doveva andare a fare il provino di strip โ€“ era bellissima con un completo di pizzo nero."Sollevate le ...