047 - Silvia, la sua famiglia e i rapinatori
Data: 03/08/2019,
Categorie:
Etero
Incesti
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: ombrachecammina
... una spessa cicatrice che gli attraversava la guancia sinistra, notavo che spesso se la accarezzava con le dita. Fu lui a intervenire�����Capo è meglio che li leghiamo così li teniamo meglio sotto controllo���Legate il padre e i due figli maschi, le zoccole lasciatele libere�Li legarono lasciandoli in piedi contro i termosifoni spenti con un filo da stendere in acciaio ricoperto da una guaina bianca. Dopo averli legati, uno di loro, quello con la cicatrice, si avvicinò a mio marito e ai ragazzi e con il coltello in mano glielo fece scivolare dalla gola fin sotto le palle�����..�Non fate i furbi, se no vi taglio i coglioni capito!!!�In quel momento io mi sentii ripiombare nel baratro più profondo, iniziai a rivivere l�incubo che avevo sperimentato con mio padre e mio fratello. Avevo paura per me, ma più di tutto temevo che i malviventi se la prendessero con le mie povere e innocenti bambine!Ci fecero sedere in terra con le gambe incrociate, con la schiena appoggiata al muro. Loro a questo punto iniziarono ad aprire il frigorifero e a servirsi di quel che conteneva. Mangiarono e bevvero svuotando una cassa da ventiquattro birre in cinque. Poi sazi e soddisfatti, ruttarono a bocca spalancata, in modo fragoroso e volgare, quindi un paio di loro si buttarono sui divani e gli altri rimasero seduti a parlare a bassa voce tra di loro. Mi pareva che stessero architettando un piano per sfuggire alle reti che la polizia gli aveva teso, nell�intento di catturarli.Mi lamentai con loro per ...
... la posizione scomoda in cui dovevamo stare�����..�Non possiamo stare seduti sui divani invece che qui a terra sul pavimento duro e freddo?�Quello con la barba lunga e incolta, l�unico che non avevo ancora sentito parlare����..�Stai zitta troia, hai paura di rovinarti le chiappette delicate??�Lo fulminai con lo sguardo ma lui mi fissò ancora più incazzato����..�Non mi guardare con sti occhi da zoccola, che non mi fai paura capito???�In quel momento, abbassai lo sguardo e per evitare spiacevoli conseguenze, lasciai perdere.Serena stava seduta come me al mio fianco destro ed Elena stava al mio fianco sinistro. La chioccia con i suoi pulcini pensai, le proteggevo abbracciandole con le mie braccia sulle loro spalle stringendole a me.Il butterato si alzò dalla sedia e io lo vidi barcollante, era sicuramente un po� brillo per le troppe birre ingurgitate, lo sentii ancora ruttare e lo vidi dirigersi ondeggiando, verso il bagno. Non chiuse la porta e noi lo vedevamo di spalle con le gambe divaricate e il braccio sinistro piegato e appoggiato al fianco mentre uno scroscio torrenziale scendeva copioso dentro al water.Si girò sul fianco mentre ancora se lo stava scrollando e di profilo notai che era in possesso di un cazzo di tutto rispetto.�Ahhhh, che bella pisciata!! La prossima volta mi accompagni tu e mi reggi per bene il cazzo eh maialona!!!�Si rivolgeva a me naturalmente, ero la sua vittima designata, ma per il momento, le sue esternazioni erano solo verbali e sembrava che il capo, ...