Non era previsto Cap. 16 I ruoli si consolidano
Data: 26/10/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Vicx, Fonte: EroticiRacconti
Ora dovevo decidere quale foto inviare a lui di Anna, che nel frattempo continuava a pressarmi per riceverne. Non volevo essere aggressivo, anche se mi sarebbe piaciuto, ma in qualche modo volevo eccitarlo, ancora di più di quanto già lo fosse leggendo i miei racconti. Mi aveva confessato che anche a lui piaceva mostrare la sua donna, addirittura lo aveva fatto in luoghi pubblici, obbligandola a rapporti orali con sconosciuti, spingendomi a provare con lei, perché da cornuto quello era il mio compito. Scelsi una foto che necessariamente ritagliai, eliminando il viso sopra la bocca, si la bocca l’avevo lasciata perché volevo che lui fantasticasse sulle sue labbra, Anna indossava una guepiere con calze nere dove risaltavano le sue gambe.. il suo seno… Dio come era bella!. Inviata, attesi con impazienza la sua risposta, che non tardò ad arrivare. Fece i complimenti ad Anna, che non si aspettava così bella, enfatizzò la sua pelle vellutata, l’eleganza delle sue linee, ma pretendeva di più… voleva sentire la sua voce, voleva vedere tutto di lei e voleva assolutamente che io continuassi ad insinuare in lei la voglia di rendersi disponibile ad altri, a lui e ad altri che lui volesse. Perché questo era il suo scopo ultimo, insieme l’avremmo fatta prendere da altri, e mentre la guardavamo lui mi avrebbe sussurrato quanto fossi cornuto, strizzandomi il cazzo e obbligandomi a masturbarlo, per poi correre da lei colma di sperma in ogni dove, e supplicarla di poterla baciare ovunque ...
... ripulendola da tutto il piacere ricevuto. Era scandaloso quanto mi chiedeva, era pazzia continuare, ma non potevo resistere al piacere che mi donava. Ammisi che quello che mi ordinava avrei fatto, e accettai la richiesta, inviai una foto dove…. Lo so… non avrei dovuto… Anna era nuda, completamente depilata, con le mutandine abbassate che si offriva a me. Non soddisfatto cominciai a pensare che avrei potuto condividere dei video, anche quelli che avevo ricevuto da Anna nel passato, quelli che avevano causato tanto dolore e tanto godimento in me. Anna percepiva che qualcosa stava cambiando in me, sempre più ossessivo nella ricerca di superare ogni limite, mi guardava con occhi diversi, ma non rifiutava di assecondarmi, perché forse sentiva che in fondo di questa mia trasformazione, ne era stata causa principale. Cominciai per gioco ad instillare il dubbio ad Anna che quest’uomo esistesse davvero, o che comunque dovesse essere per noi una persona reale. Descrivevo con cura il suo carattere deciso e altrettanto facevo del suo sesso; in fondo erano le sue uniche cose che conoscevo, le chiedevo se fosse pronta ad incontrarlo, e indecisa se prendermi sul serio, Anna non rispondeva. L’effetto che provocò la foto su Daniele, finalmente sapevo il suo nome, fu devastante. Mi confermò di essersi masturbato sulla sua foto, voleva ora tutto di Anna, video, audio… foto ma soprattutto voleva lei. Io lo incoraggiavo, confidandogli che lui ormai era sempre presente nei nostri rapporti e che nella ...