1. "ammaestrami", disse la volpe...


    Data: 26/10/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: scaaty, Fonte: RaccontiMilu

    ... con un gesto della mano.- fai parlare me. Rispondi alle mie domande. Vediamo se ho capito bene, ok? -Lei annuì.- tu vorresti che ti addestrassi come schiava -- sì �- come MIA schiava? �- sì �- e per essere addestrata, staresti con me, cio&egrave, dove sto io, a vivere? �- se fosse quello che vuoi, sì �- e in cambio, cosa vorresti? �- nulla. Cio&egrave, se potessi pagarmi una specie di piccolo stipendio, questo darebbe un senso al mio non cercare un lavoro... �- si può fare � annuii- e cosa fa una schiava, nella tua idea? -Cristina ci pensò un attimo.- obbedisce. Soddisfa il suo padrone. Si occupa di lui -- e cosa ti attrae, in questo? �- la dipendenza. L�obbedienza. La leggerezza. Mi sono stancata di pensare a tutti e a tutto, la mia vita mi affatica. Voglio poter pensare solo ad una cosa, all�obbedienza. Sogno di essere libera da ogni preoccupazione che non sia il soddisfare i desideri del mio padrone �Io annuii - lo sai qual &egrave il più grande problema per i militari che lasciano l�esercito, dopo tanti anni? Proprio questo: dall�oggi al domani si trovano senza avere più qualcuno, chiamiamolo il �sistema militare�, che si occupa di tutto in loro nome e conto, chiedendo loro solo di eseguire gli ordini� -Cristina sospirò, bevve un sorso di vino, socchiuse gli occhi e spinse la testa all�indietro.- esatto� - sussurrò � e io sono stanca� così stanca� -Aprì gli occhi, mi guardò e disse � ...ma sono troppo vecchia per fare il soldato... prendimi con te. Occupati di me. ...
    ... Istruiscimi, ammaestrami. Sei la persona giusta. Lo sento -Io chiusi gli occhi a mia volta.Parlai, senza riaprirli, scuotendo la testa.- ho una gran paura che mi pentirò di ciò che sto per dire� - sospirai � ma va bene. Possiamo provarci. Il prossimo fine settimana, qui da me. Un intero week end di prova, poi deciderò� decideremo. Ti manderò una mail con le istruzioni. E adesso, per piacere, vai a casa -Mi alzai.Cristina si alzò, stupita � adesso�? Subito? Ma io credevo �Sorrisi - la prima regola da imparare &egrave che devi ubbidire, e basta. Non credere, pensare, supporre, suggerire� ho detto vai a casa -Cristina sorrise e annuì � sì� scusa� vado. Buonanotte. E grazie -.E uscì alla porta.Il sabato mattina Cristina arrivò alle nove e mezzo, come le avevo scritto.Portava una valigia, grossa.La invitai ad entrare, e la portai nella stanza degli ospiti.- lascia qui la valigia e il cappotto, vieni di là -Tornammo in soggiorno, e notai che era vestita come le avevo scritto, scarpe con il tacco, nere, calze, gonna al ginocchio molto formale, camicetta bianca e giacca.Mi versai un caff&egrave, e mi sedetti.Lei rimase un momento interdetta: non le avevo offerto una tazza di caff&egrave, non le avevo detto di sedersi.- allora � le dissi, mentre restava ferma in piedi in mezzo alla stanza � allora� Cristina� anzi� �schiava Cristina�� come suona? -- b� bene� - rispose- anzi� �apprendista schiava Cristina�, perché siamo d�accordo che sei qui per diventare una schiava, vero? -Di nuovo annuì.- ...