Una giornata particolare
Data: 17/08/2019,
Categorie:
Incesti
Cuckold
Sesso di Gruppo
Gay / Bisex
Autore: imitalo
... Signora.Facendo la civettuola, mi schernisco dicendogli:- Chissà quante belle donne conosce un bell�uomo come lei.- Tante, sicuramente, ma nessuna bella come lei! Lei in questo momento rappresenta la summa delle femminilità.Un leggero rossore mi copre le guance. Per uscire dall�imbarazzo gli dico:- Cosa ne dice Hamed se ci diamo del tu? Io sono Cristina.Lui fa con il capo un cenno d�assenso e risponde:- Non chiedo di meglio che conoscerti sempre più profondamente.Le sue parole mi fanno capire che sa cosa è venuto a fare. La cosa mi esalta. Non so perché ma riesce a tirar fuori quanto di più simile ad una troia è dentro di me.Infatti nel girarmi per fare strada con la mano sinistra apro la gonna in corrispondenza della natica che mette in nostra il continuo del tatuaggio.Claudio è letteralmente stravolto e imbambolato, Hamed invece, da vero uomo dominatore, ne è compiaciuto.Entriamo in sala e lo faccio accomodare in salotto dove offro gli aperitivi. Gli indico poi il bagno, quello vicino alla camera da letto così, magari, sbirciando vede cosa ho preparato, per fargli lavare le mani.Mentre lui va in bagno, Claudio mi viene vicino e mi dice:- Cosa aspettavi per tirar fuori quanto sei troia. Dovevo chiedertelo apertamente?- Certo amore mio. Solo tu puoi dirmi se devo renderti cornuto. Io non lo avrei mai fatto di mia iniziativa. Comunque, spero di essere all�altezza di quello che ti aspettavi da me.- Sei favolosa. Stasera ti squasserò dappertutto.- Calma ...
... ragazzo. Prima bisogna offrire agli ospiti. A proposito hai visto che pacco ha davanti.- Si. E� tutta la sera che me lo immagino mentre ti incula.- Bene, sappi che da adesso anch�io immagino la stessa cosa nei tuoi confronti.Hamed rientra. Il nostro discorso termina. L�ospite allora, per dimostrare chi comanda, mi fa:- Ho visto anche che bella camera hai, cara Cristina.Il rossore sulle mie guance adesso è fortissimo. Me le sento scottare.Mentre mi aggiro attorno al carrello per preparare gli antipasti, la sua mano si infila nello spacco che prima avevo mostrato raggiungendo subito il centro del bersaglio. La mia fica.Sono già un lago di umori. Lui intinge il dito dentro di me e lo porta al naso. Claudio è come inebetito. Lui stende la sua mano fino ad offrire il dito al naso di Claudio. Lui odora, Hamed gli dice:- Credo che la tua Cristina stasera ha bisogno di essere coccolata.- Spero che mi aiuterai a coccolarla come merita.Fa lui da maledetto cornuto, quale si sta rivelando.- Non ti preoccupare. Non la lasceremo delusa, e neppure a te.E con questa affermazione equivoca si siede a tavola.Io porgo i piatti e cominciamo a mangiare.Alle ostriche lui mi chiede di poterle condire, io non capendo, gli dico:- Ma certo, fai pure.Lui stacca un�ostrica dal guscio e con due dita mi viene vicino, si inginocchia, con la mano sinistra mi fa aprire le gambe e me le infila dentro. Il freddo mi da una scarica. Il suo dito che stuzzica la mia clito, così ho il primo orgasmo della ...