Una giornata particolare - Racconti Erotici

Una giornata particolare

... giro alle varie case editrici. Mai nessuna mi ha nemmeno risposto di averli ricevuti.Sono alta un metro e settantadue, ho una quarta di seno e sono abbastanza rotondetta. Non grassa, ma le mie forme sono morbide e abbondanti. Un viso rotondo incorniciato dal mio caschetto nero che mi da, come dice Claudio: �un�aria da porca che gli piace tanto�.Le gambe abbastanza lunghe e robuste. Un culo che definirei grande, ma bello sodo.In fondo non mi dispiaccio. Certo non sono una star, però, come dice Claudio, faccio la mia porca figura quando mi preparo con dovizia. Vesto normalmente con vestiti fascianti che mettono in risalto le mie rotondità. Ho un�amica che mi rimprovera spesso dicendomi che sembro una prostituta. Io gli sorrido e me ne frego.Con la sua richiesta Claudio mi ha profondamente colpita. Abbiamo sempre parlato durante i nostri rapporti di come potrebbe essere con un altro cazzo o magari con un'altra donna che lesbica con me, ma mai abbiamo ipotizzato di farlo veramente. Però, tutti e due in fondo, vorremmo osare di più.Lo guardo dritto negli occhi e lui mi fa:- Stasera vorresti provare con due uomini?Prendo tempo facendo finta di pensarci, anche se la figa già si contrae per l�eccitazione, intanto cerco di scrutare il suo viso e cerco di capire. Credo che voglia davvero alzare la nostra asticella.Più volte abbiamo fantasticato di avere altre persone nel letto con noi. Addirittura una volta abbiamo accennato allo scambio di coppia, però non abbiamo mai avuto il ...

... coraggio di buttarci.Vedo che attende nervosamente la mia risposta, e allora con fare civettuolo gli dico:- Se davvero lo vuoi...I suoi occhi si illuminano come quelli di un bambino che ha ricevuto il regalo che aspettava.Mi bacia sulla bocca e mi fa:- Fatti trovare pronta al meglio. Stasera abbiamo ospiti a cena.- Ma chi &egrave?- Sarà una sorpresa.Si gira, guarda la sveglia, sono già le sette.- Cazzo, faccio tardi.E si alza di corsa.Io resto a letto con la bocca che sa ancora di sperma e piscio cercando di riprendermi da quello che comunque &egrave uno choc per me.Sento che &egrave nella doccia ed allora mi decido ad alzarmi e vado a preparargli il caff&egrave.Preparo la colazione sul tavolo. Mentre Claudio sta per finire, ecco che in mutande entra Luca. Ha il cazzo in erezione. E' grosso più di quello di suo padre. Io arrossisco. Mi giro a preparare la sua colazione così cerco di distrarmi.Ma i miei sguardi non sono sfuggiti a Claudio.Quando ha finito mi bacia e scappa via, non senza avermi sussurrato all'orecchio:- E' meglio che ti lavi i denti.Capisco e lascio Luca da solo in cucina e vado in bagno a lavarmi.Dopo una ristorante doccia esco dal bagno mentre finisco di asciugarmi con il telo grande, in quel mentre, Luca mette la testa nella mia camera e fa:- Hei! mamma figona, guarda che stasera non torno. Papà mi ha detto di lasciarvi il campo libero che siete impegnati con amici e così io mi fermo da Rosalba.Rosalba &egrave la sua ragazza. E' una ragazza bellissima, sembra una ...