1. Dalla fine all’inizio


    Data: 18/08/2019, Categorie: Etero Autore: Malena N

    ... mi trattengo. È che mi confondi. È che mi sento irrequieta. È che penso a quella volta nel parcheggio, a quando la voglia di succhiarti il cazzo non si è placata finché non sei esploso nella mia bocca. E poi sei sparito. E allora cosa voglio? Voglio prendermi tutto quello che posso prendermi ora, come allora? Il fatto è che ho la testa piena di cose. Il fatto è che potrebbe bastarmi questo. La tua faccia. Il tuo sorriso. La tua voce. Il tuo odore. Sfilo via la mano ma accavallo le cosce. Le sfrego e le muovo per prolungare la tortura. Siamo arrivati al punto in cui devo scendere e non ho più tempo. E tu, come sempre, non me ne concedi altro. Ho giocato male, ho giocato bene? Non so niente. Esco in fretta dalla macchina baciandoti sulla guancia e già mi manchi. Risalgo piazza Vittoria fra la gente impazzita che fa file chilometriche davanti a negozi come Gucci. Premo il dito sul microfono per registrare. “Sono così eccitata che mi basta stringere le cosce per venire. L’elastico stretto delle calze mi aiuta e non poco. Penso al tuo cazzo nella mia mano e voglio venire qui. Fra la gente per bene di questa strada chiattilla!” Aumento il passo e godo strusciando la carne ormai in fiamme. Fa freddo eppure brucio. Ascolti l’audio ma non rispondi e mai risponderai. E quante cose volevo dire che non ho detto. E quante cose volevo fare che non ho fatto! Una in particolare davvero sconcia e ancora ci penso mentre cammino a passo svelto. È così con te. Sei voglia viva che mai si placa. Devo prendermi ciò che viene così come viene. E mi sento bene e mi sembra bello questo tempo passato con te che è già passato! E lo so che mi faccio bastare il niente. Un niente che mi sembra già tanto. Il niente, quando vuoi tu e come dici tu. È che non poteva andare peggio questo inizio dell’anno. Con un vuoto di quel vuoto che è così vuoto dopo ogni tuo passaggio..
«123»