Londra part 1 - Racconti Erotici

Londra part 1

... da moscio?" domando a lei immediatamente. La donna sposta gli occhi sul sesso di Carlo e mi risponde con un "no" muovendo anche la testa. "quindi si sta eccitando?" "si, credo" dice lei "e pensi che sia tu ad eccitarlo o gli piace mostrare ad altri il tuo corpo?" incalzo io "non lo so" risponde ancora lei Nel frattempo Carlo è sempre più imbarazzato, ma il suo sesso è sempre più gonfio. "oppure gli piace essere umiliato" aggiungo io sorridendole appena. "Carlo, togli questi vestiti da terra" dico io indicando tutto il casino che aveva appena creato "e valli a mettere nella busta della spazzatura". Lui ormai sembra in un'altra dimensione e non solo esegue senza replicare, ma anzi, si muove quasi correndo. Io mi alzo da quello che era diventato a tutti gli effetti il mio trono e mi avvicino alla ragazza, che nuda, mi fissa impaurita. Non dico nulla e le mie mani iniziano ad accarezzare il collo, le spalle la schiena. Lei freme. Mi sposto sul petto, le palpo i seni, le stuzzico i capezzoli che ormai sono due sensibilissimi chiodi. Lei socchiude gli occhi ed io scendo sulla pancia, giro e le accarezzo il culo sollevandolo e lentamente aprendolo. Un buchino piccolo e timido fa la sua coparsa e lei respira sempre più profondamente. Le mie dita raggiungolo il monte di venere, passano attraverso i peli e le sfiorano il sesso uscendone umide. Non che mi aspettassi un altro tipo di reazione, ma i suoi umori sono la conferma che ho scelto la coppia giusta. Le mani riprendono il loro percorso scivolando lungo le gambe per poi, lentamente, risalire e staccarsi da lei. Voltandomi vedo Carlo ad un paio di metri da noi, con il cazzo completamente duro tra le mani. "fermati carletto" dico secco e con la faccia disgustata. "chi ti ha dato il permesso di poterti toccare?" Continua. feedback --> m.sopra2@libero.it