Il vicino - Racconti Erotici

Il vicino

Mi chiamo Giorgio, ho 39 anni e la mia vita &egrave la fotocopia di quella di tante famiglie della media borghesia italiana, sposato con una donna molto bella, Elisabetta di 37 anni e madre di due maschietti decisamente vivaci. Io faccio il commesso in un negozio di elettrodomestici mentre mia moglie, dopo molte difficoltà ha iniziato ad avviare lentamente una sua attività di servizi legato ad appalti della pubblica amministrazione.La nostra vita cambiò radicalmente quando realizzammo il sogno di comprare casa, un piccolo trilocale nella periferia di Cagliari, un palazzo nuovo e ben rifinito, le cui macchine nel parcheggio condominiale denotavano un livello economico dei condomini sicuramente medio-alto.Eravamo euforici per la nostra nuova casa ed i bambini felici per una camera tutta loro. Ogni sera con Elisabetta spettegolavamo sui nostri vicini, cercando di carpire ogni giorno delle nuove informazioni. Era un condominio costituito soprattutto da famiglie come la nostra, giovani coppie con figli, solo nel nostro piano una delle case era sfitta e un�altra abitata da una signora anziana.Scoprimmo presto un vicino di casa diverso dagli altri, aveva infatti nel garage una jaguar fiammante e scoprimmo poi essere un signore di quasi sessanta anni, single, un certo Fabio. Ci parlò di lei una giovane mamma che abitava al secondo piano, Daniela, che aveva fatto amicizia con mia moglie e che parlava di Fabio con molta soggezione.Ebbi modo di incrociare Fabio diverse volte nelle ...

... scale, dimostrava i suoi anni nonostante l�abbigliamento sportivo giovanile, una prominente pancia su un corpo tozzo e pochi capelli bianchi determinavano inconfutabilmente la sua età. Ebbi modo poi di scambiare con lui due parole quando entrambi rimanemmo bloccati un quarto d�ora nel parcheggio per un guasto al cancello elettrico. E approfondimmo la nostra conoscenza in quanto diverse volte si fermò a fare colazione nel bar adiacente al mio posto di lavoro, si dimostrò una compagnia molto simpatica, carismatico e con forte personalità, sembrava avere enormi competenze su qualsiasi argomentazione spaziassimo e dopo pochi incontri iniziai ad avere quasi soggezione nei suoi confronti.Anche Elisabetta mi raccontò di averlo incontrato nelle scale e di averlo trovato molto cordiale ed educato. Il giorno dopo l�incontro tra mia moglie e Fabio, quando venne al bar a fare colazione mi fece subito domande su Elisabetta e sul suo lavoro. Quando gli dissi che aveva una società che operava nel settore pubblico e che stava iniziando a superare le prime difficoltà, si mostrò subito entusiasta e mi iniziò ad elencare tutte le conoscenze nel settore pubblico e gli infiniti modi per poter aiutare Elisabetta nel suo lavoro. Concluse invitandoci la sera per un aperitivo a casa sua per approfondire con mia moglie l�argomento.Appena rientrato a casa raccontai subito tutto a mia moglie che si mostrò elettrizzata all�idea di avere delle possibilità per fare finalmente un salto economico e professionale ...