Un Viaggio nella Neve
Data: 24/08/2019,
Categorie:
scambio di coppia
Autore: Kyger Litor, Fonte: EroticiRacconti
... schiena con le gambe così da essere più aperta possibile, per facilitare la monta di quel magnifico cazzo che ho imparato ad apprezzare anche io. Lo vuoi in culo anche tu come lo ha preso Anyta, vuoi essere scopata ed inculata nel medesimo momento, proprio come prima Anyta. Detto fatto, la bionda si disarciona dal mio membro e tu la sostituisci prontamente in sella; scendi di botto, Volker ti ha aperta ben bene e credo ci vorrà almeno qualche minuto per fartela ritornare normale. Mi baci e ci scambiamo le nostre parole d’amore; i tuoi occhi parlano per te, sei soddisfatta, felice di questa inattesa esperienza che ci stiamo godendo a fondo, sei in continua tempesta ormonale (e menomale che le donne in menopausa hanno un calo della libido … puttanate), sei insaziabilmente troia. Mentre ci baciamo un lingua esplora il tuo sfintere anale e cala a lambire il tuo perineo, il mio cazzo rimasto all’esterno della tua vagina, le mie palle. Sono i due nostri amici che si stanno impegnando a fondo, lui ti ammorbidisce il culo lei si occupa delle altre posizioni. Voglio ripetere la cosa di prima, voglio essere io ad incuranti col suo cazzo nella mia mano, quando vedo che lui ti ritiene pronta alla monta mi faccio forte dell’eccitazione e gli chiedo se possiamo fare come prima. Accetta immediatamente senza ritrosie, allora gli è piaciuto … meno male, mi sarebbe spiaciuto rovinare quel qualcosa di cosi bello che si è creato tra noi. Sta per offrirmi la sua verga da traghettare nel tuo culo ...
... quando ancora un volta mi sorprendi e mi chiedi se mi fido di te … che cazzo di domanda, ma certo che mi fido di te! Ti amo più della mia vita … giri la testa indietro e chiedi a Volker di metterti il cazzo in bocca prima di essere inculata. Intanto che Anyta continua il suo meraviglioso lavoro sulle nostre intimità, il suo maschio viene a porgerti la verga da imboccare, prendi in mano la sua verga e amabilmente ma con lentezza esasperante te lo infili fino all’ugola, così lo ecciti al massimo e lo si vede da come gli pulsa l’uccello. Io sono steso sotto di te e ho il cazzo a poca distanza dalle mie labbra … la tentazione è forte … vedo il suo scroto che si muove e si contrae in base alle sensazioni che la tua esperta bocca gli trasmette. Tirandolo per il cazzo con la mano fai in modo che le sue palle siano sempre più vicine alla mia bocca … ho capito cosa vuoi che faccia … sai che voglio farlo … spero solo di non rovinare tutto. Mi butto; timidamente faccio uscire la mia lingua che arriva a lambire il sacco scrotale. Non mi da fastidio come credevo, anzi mi piace. Lui quasi non se ne avvede immediatamente perché è preso dalla tua bocca e dalla tua mano, e non realizza che ci sono troppe lingue in gioco ora; quando si “risveglia” ormai sto succhiamogli le palle e tu il glande. Gli lecco dove posso, come posso, quanto posso … arrivo a leccare il perineo e il suo buco del culo, alzo le mani che finora erano a toccare le tue chiappe e le porto sulle sue. Riesco cosi ad ancorarmi ...