Elena - civetta o troia - Racconti Erotici

Elena - civetta o troia

... bello ma interessante. Così la sua attrazione per l’uomo maturo, in aggiunta a quello che ha visto, fa aumentare il suo interesse e, senza dire parole, gli manda uno sguardo di assenso.

Wolfgang, cercando di contenere l’eccitazione, raggiunge gli altri e quando i due maschi rimangono soli perché le mogli sono andate alle terme, dice al cognato che deve tornare in albergo.

- Ma hai la cacarella?

- No Friz.

- E allora?

A questo punto messo anche l’altro accorrente dell’accaduto, senza alcun esitazione sul da farsi i due fanno dietro front per condividere l’avventura. Separatamente tornano in albergo, prima Friz che la ragazza non conosce e dopo qualche minuto Wolfgang che ha così il tempo di entrare in una farmacia e comprare i preservativi. La camera ventidue è stata rimessa in ordine, non così la ventuno che, pur essendo stata rassettata, non è stata sostituita la biancheria nel bagno e sul letto.

Friz con i suoi vestiti addosso ha fatto giusto in tempo ad entrare nella camera del cognato e nascondersi in bagno che Elena fa l’ingresso nella camera ventuno.

Wolfgang è già nudo con un asciugamano alla vita che lascia cadere appena entra la ragazza. Un altro indumento cade subito sul pavimento e sono le mutandine di Elena. Pur avendo il tempo a disposizione, il desiderio è troppo per fare le cose con calma.

Infatti dopo un appassionato bacio lingue in bocca, la ragazza di sua volontà o spinta, non si sa, è già china a novanta gradi a succhiare quella ...

... trave che le riempie tutta la bocca. Vuoi per l’impegno che mette in quello che sta facendo vuoi per la posizione del culo rivolto alla porta del bagno, Elena non si accorge che Friz tutto nudo ne è uscito con il cazzo dritto. Suo cognato vedendolo gli strizza l’occhio e, con un sorrisino che sa di malizia, alza la sottana di Elena, si sputa su una mano e con questo lubrificante naturale le inumidisce il buchino, entrandoci anche con un dito. Dopo di che si prepara a tenere bloccate le spalle della ragazza qualora volesse sottrarsi al colpo netto che Friz è pronto a infliggere alle viscere lubrificate di lei.

La reazione però è minima, giusto per un attimo Elena smette di succhiare, segno evidente che si aspettava la presenza del terzo.

Anche Friz è un cinquantenne alto e robusto e Elena minutina, agganciata per il di dietro e stretta al bacino dalle braccia dell’uomo, solleva il busto, alza i piedi, che già non toccano terra, e si aggancia con questi alla vita di Wolfgang.

La sua fica cerca il piolo a cui attaccarsi.

Wolfgang allunga una mano per prendere il preservativo che il cognato, avendo le sue impegnate, tiene tra i denti, se lo posiziona e aspetta. Conosce la sua misura ma non le capacità ricettive e lubrificative della fica della donna. Ha deciso, almeno all’inizio, di stare fermo e dare l’iniziativa a Elena che prende in mano il cazzone e lo avvicina alle grandi labbra bagnate dal desiderio. Se lo strofina contro la fica per aumentare l’eccitazione e con ...