Il Lupo dagli Occhi Rossi
Data: 30/08/2019,
Categorie:
Etero
Autore: BAMBOLINA
Quando lo conobbi ero alla spasmodica ricerca di una storia d'Amore con la A maiuscola. Ero sola da un anno ed il mio cuore anelava ad innamorarsi con ogni sua fibra. Mi mancava la sensazione del battito accelerato e delle farfalle nello stomaco. Mi mancava anche il sesso, ovviamente, ma avevo deciso di concedermi solo a chi avrebbe condiviso con me una relazione stabile, proiettata al futuro. Sapevo bene cosa cercassi, avevo il profilo dell'uomo ideale ben stampato nella mente, e vagliavo attentamente ogni possibile pretendente, scherzando con chi, invece, non avrebbe mai potuto soddisfare le mie aspettative.E Daniele era così. Non avrebbe mai potuto diventare il mio uomo, era poco più di un ragazzino. 25 anni, 8 meno di me, viso pulito, sguardo furbo e sorriso innocente di chi ancora sogna ad occhi aperti. Una purezza disarmante come disarmante era la sua perversione, quantomeno quella che palesava a me e che io alimentavo divertita ogni giorno.Era pazzo di me. Gli piaceva tutto, diceva. La mia semplicità, il modo sottile di provocare a volte nemmeno con intenzione di farlo, il mio corpo, la mia bocca... Adorava vedermi fumare: sarebbe rimasto ore davanti allo schermo del pc intento a fissarmi, senza dir nulla, senza scrivere alcunchè, solo in ammirazione. Mi piaceva molto essere corteggiata in quel modo innocente ed irruento allo stesso tempo. Da tempo nessun uomo si mostrava così appassionato nei miei riguardi e, complice forse la sua giovane età, le nostre ...
... conversazione erano un rincorrersi di provocazioni più o meno audaci. Avevo giurato a me stessa che non lo avrei mai incontrato.Cosa mi fece cambiare idea? L'affetto. Nutrivo un sincero sentimento per quel ragazzino che sapeva giocare, farmi ridere ma anche consolarmi e darmi ottimi consigli quando il momento e la situazione lo richiedevano. Glielo dissi che volevo vederlo. Ne fu felicissimo ma ne rimase molto stupito perchè con lui ero stata chiara fin da subito, onde evitare di creare false speranze purtroppo irrealizzabili. Volevo stare con lui, trascorrere una giornata rilassata e colma di risate come solo lui sapeva far esplodere. Fantasticammo parecchio sul nostro incontro nei giorni precedenti.-"Tanto lo so che domenica tu finirai per provocarmi...Ormai è così che vanno le cose fra di noi...potrei sentirmi provocato anche solo se mi guardassi negli occhi!"-- "Esagerato. Mi conosco e so che posso essere bastarda sotto quel punto di vista, ma di certo non rischio che mi salti addosso."-"Diciamo che sei naturalmente portata e dotata per farlo...ti piace troppo provocare e ci cascherai in qualche modo...specie con questo vizio che hai di muovere spesso la lingua. E poi mi fai arrapare per come sei...potrei vederti anche in pigiama, ma basta che veda le tue labbra e impazziscono tutti gli ormoni."-Era troppo piacevole quel suo modo di desiderarmi, talmente piacevole che stava iniziando ad eccitarmi. Colsi l'occasione per raccontargli gli incontri inconcludenti che stavo ...