1. Un vecchio amico


    Data: 31/08/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PattyeFranco

    ... resistere.
    
    Dopo un mio ennesimo orgasmo, si fermò senza toglierlo, credevo stesse per venire, invece si abbassò abbracciandomi e cominciò a baciarmi ancora, poi mi sussurrò: “non so che dire, sto provando forti emozioni, non credevo fosse così inebriante fare l'amore con te, perché sinceramente lo sto facendo con tutta la passione e l'amore possibile, voglio sentire questa emozioni il più a lungo possibile, restare abbracciato a te e poterti amare almeno una volta”, mi fece un certo senso sentire queste parole, ma sentivo che era proprio così. Ancora preda di tanta voglia, me lo sfilai prendendomelo tra le mani, per così cominciare a fargli provare altro piacere, finora lui si era impegnato a far godere me, ora toccava a lui godere.
    
    Così dopo essermi preso tra le mani il suo pene, me lo portai alla bocca, cominciando a leccarlo dolcemente dal glande fino alle palle, lo percorrevo lentamente, dando dei colpetti all'altezza del glande, poi lasciandolo scivolare nella bocca sempre con movimenti lenti, per poi ricominciare con la lingua, un continuo alternarsi di bocca e lingua, mentre con una mano gli massaggiavo la base, con l'altra gli solleticavo le palle.
    
    L'eccitazione di Valerio era all'estremo, mi rendevo conto che non ce la faceva più a resistere, quindi dopo questo intenso piacere orale, iniziò a sospirare e mormorare: “vengo, sto venendo”, infatti con la mano, sentivo il vibrare del suo godere, feci appena in tempo a toglierlo dalla mia bocca, che subito ...
    ... iniziò con grandi fiotti di sperma.
    
    Mi riempì letteralmente di quel suo liquido caldo. Il mio seno era tremendamente pieno del suo sperma, che colava lentamente verso il basso, tanto che si premurò di spalmarlo per bene dal collo fin su tutto l'addome. Poi ci lasciammo andare sul divano in un forte abbraccio, iniziò poi a sussurrarmi che era da tempo che aspettava un momento così, di trovarsi abbracciato a me e specialmente di sentirmi sua anche solo per una notte, un desiderio che ormai non credeva più possibile, ma che finalmente si era realizzato.
    
    Valerio poi suggerì di farci una doccia, infatti eravamo parecchio accaldati, lui si alzò e andò a prendermi un accappatoio, più che una doccia preferii farmi un bagno, quindi riempii la vasca con abbondante acqua e tanto bagnoschiuma, per avere tanta, ma tanta schiuma. Quel bagno fu estremamente rilassante, ma anche pieno di piacevoli pensieri, il tanto affetto che provavo per Valerio si era trasformato in modo impensato in una notte di piaceri, pensai pure a mio marito, che amo sempre di più. Un uomo che sente il mio piacere, la mia felicità, più forte di quel sentimento che è la gelosia, che sa distinguere la differenza tra momenti di piacere e momenti d'amore, il tradimento di una persona, non è quello fisico, ma quello morale e spirituale, quello dei sentimenti, tradire ogni fiducia e la fiducia nell'amore tra noi era esageratamente tanta, non sentivo di aver tradito mio marito, come lui non sentiva di essere mai stato ...
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