1. Scambio culturale [ pt. 4 ]


    Data: 31/08/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: alchest

    ... doccia e tenni buono quel video.
    
    Arrivò il giorno in cui saremmo dovuti partire. Io Lore e Frederick ci salutammo in camera, con un mega abbraccio affettuoso, le loro mani sul mio culo una chiappa a testa.. Io sorrisi, li guardai e li baciai entrambi. Poi abbracciai forte mio fratello, lo baciai a stampo. Frederick venne alle mie spalle, unendosi all'abbraccio e baciandomi le guance. Io allora guardai Lorenzo e lo limonai forte, passionale. "Mi mancherai fratellone, torna presto.. più presto che puoi" . Lui rimase stretto a me, senza parlare. Salutò Frederick con un abbraccio forte ma più amichevole. Non capivo il loro rapporto, ma penso che fosse un'attrazione fisica e un normale interesse. Non li vedevo indifferenti l'uno all'altro. Ma probabilmente ero io a tenerli uniti, il loro affetto per me.
    
    Tornati a Torino, mamma e papà ebbero una settimana intensa per la settimana dei musei: una volta l'anno c'è il weekend dei musei in cui, per i residenti, l'entrata ai musei è gratuita, mentre per gli altri ci sono tour gratuiti ma non all'intero stabilimento. Alla reggia di Venaria in cui i miei lavoravano non si offriva un semplice tour gratuito, ma tour, banchetti e feste serali. Erano a lavoro dalle 15 alle 24, lasciando me e Frederick a casa da soli.
    
    Decisi di mandare quel video a Frederick, mentre era in giro per il suo solito allenamento che aveva spostato al pomeriggio così potevamo allenarci assieme. Ma quel pomeriggio mi inventai di avere impegni e rimasi a ...
    ... casa. Presi il telefono e glielo inviai. Caricato, ricevuto, visualizzato. Aspettai due minuti, tre.. cinque, dieci.. ma nessuno risposta. Lasciai perdere, ma per soddisfazione personale lo mandai anche a Lore, lui mi avrebbe risposto magari. Andai in bagno, mi spogliai ed entrai nel box doccia. Io ci stavo le ore sotto l'acqua, calda bollente, rilassante. Non mi accorsi che Frederick era rientrato in casa. Entrò in bagno, lo vidi avvicinarsi così aprii la porticina per salutarlo e, affacciandomi, vidi la sua mano avvicinarsi per aprirla. La spalancò, mi prese dalle spalle con una mano e con l'altra si abbassò il pantalone. Cominciò a pisciarmi addosso, in testa e alcuni schizzi mi finirono in gola. Li sputai con l'acqua della doccia che mi scrosciava addosso, mentre lui mi guardava fisso e voglioso. Si spogliò completamente, si infilò con me in doccia e ci baciammo così passionalmente che quasi mi consumò le labbra. Era proprio infogliato, mi limonava, segandomi il cazzo e prese le mie mani mettendole sul suo culo. "Oggi voglio che mi scopi Ale, ti voglio. E voglio fare tutto con te, mi fai impazzire" Non mi chiese se volevo o meno, ma lo volevo eccome. Io sono versatile, dopotutto, e il suo culo mi aveva sempre fatto venire l'acquolina in bocca.. e al cazzo. "Non vedevo l'ora di scoparti" gli dissi. "In ginocchio non mi ci metto, però.. quello tocca sempre a te" cominciai così a succhiargli il cazzo, in ginocchio, mentre scorrevo le mie mani sulle sue cosce fino ad entrare tra ...