1. Vera troia


    Data: 02/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Foro_Romano, Fonte: Annunci69

    ... voglie di tutti e due andarono alle stelle.
    
    Dovette fare forza su sé stesso per togliere la mano e posarla sulla testa del ragazzo per spingergliela in basso e per costringerlo a fargli un pompino. Lui, non propriamente costretto, non aspettava altro. Si accovacciò davanti e, senza tanti preamboli, se lo prese in bocca e cominciò lentamente a pomparlo, incurante di quelli che potevano vedere.
    
    L'uomo si inarcò in avanti ed emise un "OOHHH" sibilato, coperto dai gemiti che provenivano dallo schermo. Gli prese poi la piccola testa tra le mani e gli impose il ritmo, come se si stesse facendo una sega dentro un cocomero.
    
    Altri, tutt'altro che presi dalle vicende del film, si misero a guardarli, chi girando la testa dalle sedie davanti e chi avvicinandosi. Tutti, comunque, si tirarono fuori le minchie e si misero a smanettarsi davanti a quel live-show.
    
    Uno fece un cenno di permesso al fortunato che si stava godendo quell'umida bocca ed ottenne una risposta affermativa con la testa. Allora, mentre il primo stava ben attento a che il ragazzo non si sfilasse, tenendogli saldamente la testa, l'altro si abbassò per tirare su il bel culetto voglioso e metterlo a 90 gradi.
    
    Glielo denudò completamente così, alla luce dello schermo, tutti lo poterono ammirare perfettamente e aumentarono la velocità delle loro mani su sé stessi. Si sputò nella destra e andò a passargliela nel solco ad inumidire il buchino.
    
    Il ragazzo ebbe un fremito. Sapeva quello che sarebbe accaduto. ...
    ... Non era la prima volta, anche se non lo aveva fatto tante volte, ma non gli era mai accaduto di trovarsi al centro dell'attenzione di tanti uomini eccitati. La cosa non gli dispiaceva affatto. Non sapeva ancora che quello era la dimostrazione di quanto fosse troia per natura.
    
    Un altro sputo servì a bagnare il cazzo del secondo uomo che, senza perdere altro tempo, lo puntò al forellino e spinse leggermente. Ci fu un gemito del ragazzo, più di voglia che di dolore, attutito dal sempre più grosso membro che aveva tra le labbra. Ancora una leggera spinta, ancora un'altra e, finalmente, la cappella entrò, accompagnata da un gemito ancora più grosso del giovane, aggrappato alle cosce pelose che aveva davanti.
    
    L'uomo che veniva spompinato si eccitò ancora di più. "Sfondalo, che aspetti! Sfondala subito 'sta cagna. Rompigli il culo". L'altro non se lo fece ripetere e si piantò interamente dentro quel corpicino che si irrigidì all'istante. Questa volta ad essere soffocato fu decisamente un urlo che presto, con le forti e rapide spinte che riceveva, si trasformò in una serie di piccole grida di piacere.
    
    A quella vista, alcuni di quelli che assistevano, non resistettero oltre e se ne vennero sul pavimento, già abbastanza lercio. Anche il primo uomo, assistendo in prima fila, alla furia dell'inculatore si lasciò andare ad una copiosa sborrata in fondo alla bocca famelica. "Ingoia, puttana. Ingoiaaa..."
    
    Si fece leccare fino all'ultima goccia poi si tirò su i pantaloni, se li ...
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