STORIA DI UNA COPPIA - Racconti Erotici

STORIA DI UNA COPPIA

... e lo ebbi di nuovo fino a sfinirlo , mi piaceva, mi piaceva averlo ai miei piedi, la mia figa, culo e bocca lo calamitavano, non c�erano altri pensieri per donne di altro tipo, lo tenevo in pugno e lui era lo schiavo dei suoi sensi e del mio corpo. Ed ecco spiegato il nostro rapporto, lui sapeva usare divinamente bene il suo cazzo facendomi impazzire di piacere e io i miei buchi lo facevano dare di matto perché sapeva che erano sempre pronti. Mi davo a lui con un misto di piacere e lussuria, ma tutto questo cambiò radicalmente per le cose che successero nel poi, alcuni giorni cambiarono la nostra vita e il nostro stile di vita e a questo punto �.Iniziò tutto in un centro commerciale, dovevo comperarmi un capo di intimo, gli volevo fare una sorpresa e nello stesso tempo lo volevo eccitare all�inverosimile, eravamo in completo accordo, dopo la scelta, una bustino con attaccate le giarrettiere me lo sarei provato e lo avrei chiamato in camerino per farmi ammirare�.volevo eccitarlo, guardare e non toccare, separati da solo un a leggera stoffa da tutta la gente, completamente�nuda perché per infilarmi quel bustino mi sarei tolta tutto e lo avrei aspettato , avevo voglia e sapevo che poi sarebbe finito tutto a casa in un orgia di sensi. Entrai, dopo aver scelto il bustino con lui, Antonio era eccitato, quella seta, quelle stecche leggere che una volta strette avrebbero messo ancora di più in risalto il mio culo di cui ne andavo tanto fiera e le tette, che in quella posizione ...

... spiccavano ancora di più, ma avevo voglia e la voglia l�avevo trasmessa a lui, immaginavo il suo cazzo, chiuso li nei pantaloni diventare duro e iniziare a drizzarsi, voglia�.niente altro che voglia�.il nostro gioco aveva inizio��..Quel bustino era afrodisiaco, me lo immaginavo addosso alla mia Shary e la cosa portava la mia eccitazione alle stelle , me ne aveva mostrato diversi , ma quel bustino alla fine era unico, i reggicalze, me la immaginavo già, la volevo�.mi guardò di sottecchi e si diresse verso il camerino e a quel punto�entrò, tirò la tenda ma non so se la cosa fu intenzionale ma �.una volta entrata la tenda non fu tirata del tutto e si vedeva una parte �e ne rimasi affascinato, lei si spogliava, sotto la luce di quel camerino, vidi il suo corpo nudo, ne ero�stregato e, rimasi a bocca aperta, non avevo guardato solo io ma si erano fermate anche altre persone a guardare. La cosa mi fece ingelosire, un tuffo al cuore, rabbia e nello stesso tempo eccitazione e voglia, un eccitazione strana nel vedere mia moglie che anche se inconsapevolmente si mostrava a altri, un eccitazione perversa fatta dalla gelosia, e dal possesso di quel corpo�.mostrare mia moglie, un idea perversa che mi balenò nella mente, un gioco�che �non sapevo fino a dove ci avrebbe portato. Ma quella forma di piacere era entrata in me, come una voce di sottofondo, mostrala�.mostrala�.fa in modo che ecciti anche altri uomini�..strinsi i pugni, un idea simile�..le mie nocche si sbiancarono e �..la mia ...