STORIA DI UNA COPPIA - Racconti Erotici

STORIA DI UNA COPPIA

... eccitazione salì alle stelle stavo per parlare per dire di chiudere meglio quella tenda ma�.le parole mi morirono sul nascere�.la sua testa si affaciò dal camerino, non si era accorta che aveva dato spettacolo, il suo bel corpo era stato per un momento alla vista di tutti e io mi ero eccitato come un toro in calore. Mia moglie, la mia donna esposta come su un palco. Mi invitò a entrare��mi infilai e�..Si era tolta tutto, era nuda, non portava neanche il perizoma�.solo quel bustino e per dar risalto alla sua figura si era rimessa i sandali, quel tacco diabolico le allungava le gambe,era una dea��I suoi occhi luccicavano, si vedeva che aveva voglia, quel profumo di femmina in calore ( quando lo siete è vero, provare per credere) e le sue parole�..� Ti piaccio?�. Un pugno nello stomaco, i suoi seni spinti in avanti dal bustino, mi guardavano impertinenti�e�..girandosi lei potei vedere il suo magnifico fondoschiena da urlo. Bella, dannatamente bella era la mia donna e senza volere aveva eccitato anche altri maschi, lei non lo sapeva, ma io me ne ero accorto e la cosa mi aveva scombussolato. Femmina da vetrina come le puttane di Amsterdam. L�accarezzai, �..brividi��e in quel camerino la sua mano corse sulla patta dei miei pantaloni stringendola e guardandomi fisso negli occhi�..� Lui come sta?�. Venni nelle mutande come un ragazzino, se ne accorse. Ebbe un sorriso strano, mi aveva in pugno, letteralmente in pugno. Giocava con il mio cazzo come il gatto con il topo. Tremavo, una ...

... voglia unica e indescrivibile. Ma finì tutto li, quando uscì dal camerino ebbi un attimo di indecisione e iniziai quel gioco perverso che ci avrebbe portato alla follia, fatta di sesso e lussuria.. Semplicemente, volutamente lasciai la tenda socchiusa, guardassero la mia donna quei maschi infoiati. La mia eccitazione era al diapason, le mie mutande erano fradice di piacere ero stravolto. Uscì, la tenda rimase socchiusa ma lei se ne accorse e la tirò completamente., lo vidi con la coda dell�occhio, me ne accorsi anche perché vidi le facce dispiaciute di quegli spettatori che si erano accorti di quella tenda, il momento prima quando rimasta socchiusa nello spiraglio avevano visto il corpo nudo di lei. Fui quasi dispiaciuto, guardassero, guardassero pure la mia � puttana� personale. Un termine un nome che usì dai miei pensieri e che mi spaventò, una cosa del genere non mi era mai passata per la testa. Lei che fa la puttana e eccita gli uomini con il suo corpo.E lui uscendo aveva lasciato la tenda socchiusa; mi venne quasi un accidente. E� vero lo avevo tirato alla follia, sapevo che quel completino lo avrebbe fatto impazzire, e poi quella palpata che gli avevo dato alle palle. Avevo sentito il suo cazzo di pietra e con la stretta che gli avevo dato lo avevo sentito vibrare. Il mio Antonio era venuto come un ragazzino. Ne ero fiera, il mio corpo lo faceva fremere e�.godere solo alla mia vista. Ma uscendo aveva lasciato la tenda socchiusa; mi stizzì ma considerando che era mezzo ...