1. Sopraffatti dai turbamenti


    Data: 03/09/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... dissoluta e al trasporto più sfrenato, oddio che situazione, se qualcuno fosse passato di lì e ci avesse visto, pensai io angosciata e angustiata in quel preciso momento. Lui m�ha issato magistralmente afferrandomi per i glutei penetrandomi con prestanza, io resistevo per non strepitare, ma era realmente fenomenale e sublime quello che percepivo, perché era sciocco e persino superfluo cercare d�oppormi per respingerlo, perché nel giro di esigue e reciproche spinte abbiamo raggiunto l�orgasmo insieme, lui si &egrave staccato delicatamente dalla mia fica umida e piena del suo sperma, io ho abbassato lo sguardo per esaminare il suo cazzo.In quegli anni io avevo seriosamente congetturato e realmente immaginato mille scene di noi, malgrado ciò non avevo mai pensato come potesse essere il suo cazzo o il sapore d�un suo bacio. Era ancora tutto bagnato, pieno dei miei fluidi e del suo sperma, in quell�attimo non ho resistito dal pulirlo con la lingua, ormai tutto il mio corpo era colmo di lui, giacché lo sentivo dentro di me, tuttavia l�eccitazione finì in fretta, visto che presto ci rendemmo conto dell�impossibilità della faccenda e da quel giorno non parlammo più dell�accaduto, dato che ci comportammo come se niente fosse successo.Il tempo gradualmente era sfumato, frattanto erano trascorsi oltre più di quattro anni, però attualmente mentre la sua mano m�accarezzava accortamente sotto il tavolo di quel pub, davanti a tutti i nostri amici e fidanzati, quelle emozioni e quelle ...
    ... suggestioni stampate nella mia mente si ripresentarono alla svelta come d�incanto rivelandosi spiccatamente e avvolgendomi, come su d�una pellicola d�un vecchio e indimenticato a me caro lungometraggio. L�accadimento si stava dottamente riaffacciando subentrando ancora una volta in modo marcato e netto, indubbio però, in quanto all�interno d�una taverna piena di persone e seduti tra l�altro a tavola con la nostra comitiva, era abbastanza chiaro e fuori luogo, persino disagevole che si ripetesse quell�incontro sessuale, che tempo addietro mi rubò il cuore impadronendosi e in ultimo razziandomi l�anima. Io mi girai e lo guardai dritto negli occhi con un sorriso e uno sguardo imbarazzato, interrogativo, ma soprattutto molto eccitato che non ammetteva né concedeva ulteriori obiezioni. In quel lasso di tempo decisi che non potevo lasciarmi sfuggire quell�inattesa e ghiotta occasione, così con una scusa riuscii a farmi riaccompagnare a casa per ultima, in questo modo avremmo avuto l�occasione di rimanere completamente da soli in macchina. Lui mi portò in un vicolo nascosto e mi baciò con passione, in quanto avevo già dimenticato il sapore dolce delle sue labbra.La sua lingua percorse il mio corpo in ogni centimetro facendomi raggiungere l�orgasmo, poi si mise seduto e io gli montai di sopra. Io lo cavalcavo sempre più forte e ogni tanto il tacco degli stivali di pelle urtava il clacson facendolo suonare. Io ero completamente nuda sopra di lui, le mie gambe scivolavano a contatto con le ...