1. Finalmente ...adele!


    Data: 07/09/2019, Categorie: Tradimenti Autore: amanteirpino

    ... lei: "non ti illudo affatto, mi sono lasciato partire un pensiero inconscio, mi piaci"
    
    io scrissi: "dai vieni, ne parliamo a voce"
    
    e lei: " è buio, vieni tu, qua c'è anche Elena così evitiamo di far cazzate stasera"
    
    Ero rattristato un po' da questo ultimo sms, ma risposi "ok" ed andai. Arrivato a casa loro Adele rispose al citofono ma entrato in casa vidi che Elena mi guardò subito con una faccia quasi mortificata e anche dopo, mentre ero seduto lì nel loro salotto, non trovava pace, si alzava, si sedeva, era agitata, finché approfittando dell'assenza temporanea di Adele, recatasi in cucina, mi disse "senti mi dispiace, appena vuoi ne parliamo, ma non stasera" al che io risposi "stai tranquilla, sono passato solo a salutarvi" e lei si tranquillizzò.
    
    Praticamente Elena aveva pensato che io fossi andato lì per lei...ahahahah...e dissi a me stesso pensando a lei: va bene che sei la regina delle pompe ma cavolo...mica sono scemo, ti ho invitata a tornare a scopare e hai rifiutato, secondo te mi metto a rincorrere te!....Infatti ero completamente concentrato sulla mia Adele, che cercavo con lo sguardo in ogni angolo di quella casa e che scrutavo con occhio fisso dalla testa ai piedi.
    
    Ad Adele era rivolta ogni mia parola, ogni mio sorriso, ogni mio gesto, Elena, che fino a qualche settimana prima era quella che su quel divano su cui eravamo seduti mi aveva masturbato e permesso di infilargli anche 4 dita in figa,che mi aveva fatto un pompino nella cucina o che avevo ...
    ... chiavato segretamente nella stanza adiacente, ora, dopo quindici giorni era diventata una semplice comparsa, una presenza addirittura scomoda che mi impediva di flirtare con Adele così come io volevo.
    
    Finalmente suonò il telefono di Elena e lei si precipitò in camera sua. Cominciai a dialogare con Adele che mi disse che Paolo dl giorno in cui aveva sospettato che Elena scopasse con qualcuno a Brescia (qualcuno che ero io ma che solo io ed Elena sapevamo) era diventato prima aggressivo e poi più presente, tanto da chiamarla con continuità e sembrava che avessero ritrovato un equilibrio visto che parlavano in maniera distesa a telefono e che Elena, per dimostrargli che stesse davvero scherzando quando alludeva ad un fantomatico bresciano aveva chiesto persino ad Adele di parlare lei stessa con suo cugino Paolo e rasserenarlo. Adele aveva parlato con Paolo e gli aveva detto che non c'era nessun altro uomo e lui aveva capito che quella era la verità (e io mi dicevo: che troia, Elena di troia!dovreste saperla davvero la verità!).
    
    Comunque non mi importava tanto di Elena e delle sue bugie, l'importante era che me l'ero già chiavata e che il buon Paolo sulla testa portasse anche tante corna con il mio nome, una per ogni sborrata che la sua Elena mi aveva fatto fare.
    
    Adele poi aggiunse che a fine mese, molto probabilmente, Paolo sarebbe venuto su a Brescia per ristabilire una relazione con Elena. Del tutto indifferente ad Elena e concentrato com'ero su Adele le dissi "e tu? ...