Occhi verdi
Data: 07/09/2019,
Categorie:
Etero
Autore: la bella bambolina
�Wow, quel completino è una favola!� Rimango folgorata dalla visione di un manichino nella vetrina di un negozio di intimo che indossa un corpetto di pizzo nero con coppe rigide, reggicalze a cui viene abbinato un perizoma. Il tutto è contornato da laccetti di raso rosso che vanno a disegnarne i contorni. Lo stesso laccio serve per chiuderlo sul davanti e si lega con un fiocchetto alla sua base, in corrispondenza dell�inizio del perizoma che riprende lo stesso nastrino, più piccolo e fisso. Lo adoro, lo voglio. Entro nel negozio senza guardare il prezzo, sarà mio, me lo immagino già indosso, la sensazione di essere stretta in quel corpetto mi eccita pregustando una serata con mio marito; mi vedo già in cucina a preparare una cenetta, con addosso il capo, coperto dalla mia vestaglia di seta nera, acquistata a seguito di una precedente folgorazione di qualche settimana prima, in un altro negozio di intimo. Individuo una commessa libera e le chiedo di mostrarmi il corpetto; mi guarda arrossendo, squadrandomi da capo a piedi. E� giovane, non credo che abbia più di vent�anni. Nei suoi occhi vedo una nota di compassione, pensa che questo acquisto serva per rinvigorire la monotonia di un rapporto di coppia alla soglia dei quarant�anni�Le sorrido lasciandole il suo momento di gloria, non sa ancora nulla, solo quando raggiungerà i trent�anni circa, si renderà conto veramente dei piaceri della carne, del piacere di giocare, del sesso in quanto tale che può essere condito anche con ...
... l�amore, ma non sa ancora che anche con la persona che ami, puoi fare solo sesso� Mi mostra il corpetto descrivendomi l�accuratezza del motivo e la preziosità del pizzo con cui è fatto. Effettivamente al tatto è morbidissimo e mi accorgo solo ora che ha all�interno e per nulla percepibili, otto stecche che lo rendono rigido� E� davvero strepitoso, voglio provarlo subito; interrompo la sua descrizione, chiedendole di darmi la mia taglia, non resisto alla tentazione di sentire la morbidezza del pizzo sulla pelle a contrasto con le stecche dure.Me lo porge e mi fa accomodare in un camerino di prova che si chiude con una tenda. Li odio, le tende non si chiudono mai completamente, ma questo è stato studiato molto attentamente, la tenda si chiude completamente ed arriva fino in terra, quindi dall�esterno non sono visibili nemmeno i piedi e noto anche che è molto spazioso, ci potrebbero stare tranquillamente quattro persone senza difficoltà.Lo specchio occupa una parete del camerino ed inizio a togliermi gli abiti, seguendo la musica ritmata diffusa in tutto il negozio, come se stessi facendo uno spogliarello. Sono euforica come tutte le volte che vengo folgorata da un oggetto che mi piace e che, come in questo caso, mi fa sentire sexy e desiderabile.Mi osservo con indosso le mie autoreggenti nere, le scarpe con il tacco, il mio perizoma di raso ed il reggiseno abbinato che sfilo, lasciando il mio seno nudo che noto, nonostante il volume, l�età ed un figlio, ha ancora una bella linea ed ...