1. Sabato di attesa


    Data: 08/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69

    ... Cazzo se me lo sbatte in culo che fatica ma anche che goduria. Assicurata certamente.
    
    Le dita perlustrano il mio antro, con attenzione alla ricerca di non so che, poi escono e sento una punta fredda appoggiarsi, piano si fa strada e entra, ma fatica a passare. Recepisco che deve essere o un vibratore o un cazzo di plastica. “ti preparo il buchetto per l’ingresso trionfale. Una buona alesata sino a misura”
    
    L’inseto lo sento entrare in profondità. Non so quanto sia lungo, ma tanto sicuramente. Arrivato a fine corsa inizia a vibrare in me, dal buchetto sino in fondo, rumoroso ma piacevole. Franco sale e scende con l’attrezzo vibrante lentamente. Mi piace e mi distendo a subire questo piacevole movimento, mentre continua a gustarmi quel cazzone in bocca, che a volte emette un liquido saporito, una presborra.
    
    Lo sfila tutto e qui recepisco che la sua lunghezza supera i 20cm, e lo vedo quando Franco lo passa davanti ai miei occhi.
    
    Sono incredulo, non è grosso sarà 4 cm di diametro la supera abbondantemente la spanna di lunghezza. Cazzo, come ha fatto a starmi dentro tutto? Mi chiedo e gioisco di quella strana entrata.
    
    Ecco che ripasssa con un bel cazzo di plastica nero, più grosso e lunghetto anch’esso.
    
    “pronto per la seconda passata?”
    
    No rispondo ma mi posiziono meglio per succhiare e spompinare bene Giorgio, passando a leccargli l’asta, la cappella circunavigandola con la lingua e poi giu alle palle, leccandogliele e prendendole in bocca e qui giocarci con ...
    ... la lingua e i denti, con delicatezza.
    
    Franco infila la punta, sposta le chiappe per farla entrare e appena senti il rumore del risucchio del mio buco inizia a premere e spingerlo in giù con spinta costante e questo scivola e entra tutto. Sento le finte palle contro il mio ano. Giorgio si sposta e mi ordina di leccargli il culo, con un po di acrobazia arrivo a posizionarmi la bocca sul suo buchetto e lo lecco con devozione, lecco e provo a entrare, lecco e riprovo, e un pochino alla volta riesco a farmi strada. E’ strettissimo e la lingua sembra strizzata. Giorgio gode e mi tiene la testa li bloccata, incasinandomi la posizione già di per se scomoda, ma mi impegno e resisto. Franco mi scopa con quel cazzo che scivola bene, sforza le mie pareti ma non mi da fastidio, anzi mi piace e comincio a godere. Sente il mio cazzo vibrare sulle sue cosce ed io il suo fra le mie gambe che pulsa e spinge.
    
    Il cazzo di Giorgio mi lascia il suo sapore gradevole ed io lo gusto con piacere in attesa di sentire lo sperma che mi riempirà. Succhio e lecco quel cazzo dopo avergli passato la lingua fra le culatte e nel buchetto.
    
    Franco si diverte proprio a scoparmi col gingillo di gomma, lo fa scorrere velocemente e lo affonda con forza, io lo sento nell’addome quasi nello stomaco. Giorgio sta godendo la mia calda bocca e tenendomi la testa bloccata e pinta verso il basso mi scopa piantandomi l’asta in gola. Fatico a contenerla e a respirare, sento che sono paonazzo ma non desisto e respiro ...
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