1. 03. luca – sempre a disposizione… sempre!!!


    Data: 09/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: vogliagay, Fonte: Annunci69

    ***Qualche notte dopo il trasferimento da Saverio e Beppe.***
    
    Sento una strana sensazione, mi sembra di avere il culo scoperto… Mah, forse è solo un sogno.
    
    Ora sento umido intorno al buco… che roba strana!
    
    Una forte pressione sul mio sfintere e vengo trafitto. Lancio un urlo di dolore, ma la mia bocca viene tappata.
    
    "Shhhhhh! Sei impazzito??? Vuoi svegliare Beppe?", sibila Saverio. Mi libera la bocca.
    
    "Ahhhh! Ma sei impazzito tu?!? Mi hai fatto malissimo! Che cazzo stai facendo?! E che ore sono?!", chiedo, una domanda in fila all'altra.
    
    "Che sto facendo? Non te ne sei accorto? Ti inculo!", pensa di fare lo spiritoso.
    
    "Me ne sono accorto eccome cazzo! Ribatto io! Ma sei fuori? Che cazzo di ore sono?", rispondo spazientito.
    
    "Le due e qualcosa".
    
    "Ma tu non sei normale! E mi svegli a quest'ora piantandomi il cazzo nel culo?". Sono incredulo.
    
    "Che ti devo dire, mi sono svegliato col cazzo duro, avevo voglia… Ho pensato di approfittare del tuo culo…", ribatte tranquillamente Saverio, come se fosse la cosa più naturale del mondo.
    
    "Ah beh, certo! Perché io sono un oggetto! Sono solo un buco del culo!", mi altero, cominciando ad alzare il tono della voce.
    
    "Shhh, fai piano cazzo! Non è vero che sei solo un buco del culo, sei anche una bocca!", riprende. E ride. "È inutile che ti incazzi, è nei nostri accordi! Dovrai soddisfarci in qualsiasi momento abbiamo voglia! Io avevo voglia ora!", continua.
    
    "Ma che cazzo, ma se mi avete scopato ieri ...
    ... sera?".
    
    "E ho ancora voglia! Ho 22 anni eh? Non 60! Ho il cazzo sempre in tiro! Sei fortunato, teoricamente potrei anche scoparti 10 volte al giorno! Ora basta parlare però!", e affonda completamente nel mio intestino.
    
    "Ahhh, cazzo!!!", cerco di urlare, ma Saverio mi tappa ancora la bocca.
    
    È interamente dentro al mio culo, sento le sue palle contro le mie chiappe. Continua a spingere quanto più può. Sento che la sua cappella preme in fondo al mio retto, provo un po' di dolore. Mi lamento, per quanto posso. Sta fermo, piantato, e comincia a ruotare il bacino, per farmi abituare al suo palo e farmi riprendere dal dolore. Riprendo a respirare pressoché normalmente.
    
    A un tratto affonda il mio viso nel cuscino e prende a trapanarmi violentemente. Non posso far altro che cercare di urlare per il dolore, ma le mie urla sono fortunatamente soffocate.
    
    Il rumore del suo bacino contro il mio culo no, però. Quello si sente eccome. Stranamente però Saverio stavolta non sembra preoccuparsene. È troppo infoiato, non pensa ad altro che a scoparmi. Sento il piacere crescere sempre di più. Non posso urlare, così per smorzare la tensione stringo più che posso le lenzuola. Mi rilasso e mi godo quei colpi violentissimi. È un'esplosione di piacere. Sto bagnando il lenzuolo sotto di me, di liquido prespermatico e sborra.
    
    Saverio mi prende per i fianchi, aggroviglia le sue gambe alle mie e si sdraia completamente su di me. Siamo praticamente un corpo solo. E io sono in paradiso. Continua a ...
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