1. Amanti in albergo


    Data: 10/09/2019, Categorie: Etero Autore: cristiangray, Fonte: Annunci69

    ... un caldo sessantanove.
    
    Non smetto di giocare con il suo corpo, le dita e la lingua suonano le note del suo piacere mentre sopra di me i suoi seni si strusciano imperiosi sul mio ventre.
    
    La sua bocca bagnata mi fa impazzire, mi concentro per non sborrarle in gola mentre gli umori lentamente mi trasmettono il suo sapore di donna.
    
    Ci giriamo per guardarci negli occhi, mi appoggio a lei e la tormento con la punta del mio sesso.
    
    Lo muovo contro le labbra del suo giglio d'ebano e le solletico il clitoride senza entrare.
    
    Le nostre bocche si cercano ma ancora mi nego, poi quando il trasporto dei baci ci fa diventare una cosa sola sprofondo in lei ritrovandomi in un lago di voglia e piacere.
    
    I nostri corpi si imperlano di sudore e di passione, perdo la cognizione del tempo e vivo solo per i versi gutturali che il mio cazzo piantato nel suo corpo le fanno emettere.
    
    Alterno membro e lingua assaporando l'effetto della mia carne dentro di lei, poi esco e la guardo, sdraiata e bellissima con i grandi seni che mi si offrono come due frutti esotici e maturi.
    
    "Ti prego lasciami sborrare..."
    
    Mi incita con uno sguardo dolce e perverso, bastano due colpi decisi e lo sguardo si fa improvvisamente carico di stupore...due, tre cinque schizzi uno più denso e osceno dell'altro, le rendo tutta la voglia che avevo di lei e non smetto fino a che non la inondo con una pioggia perlata.
    
    Vanessa tenta di dirmi qualcosa, ma la mia bocca è più veloce, prima la bacio e poi inizio ...
    ... a leccarle lo sperma dal corpo per poi imboccarla con baci sempre più perversi e salati.
    
    Le sue mani cercano l'orgasmo trascinando nel suo corpo fiotti densi e salati, la bacio e scendo sfiorandole il ventre con le mie labbra, poi scendo ancora accompagnando le sue dita in una sinfonia perversa che mi bagna il viso con il frutto di un orgasmo intenso ed esplosivo.
    
    Ci siamo conosciuti chattando di fantasie comuni e morbose, questo tradimento è nato prima nella mia testa, poi si è materializzato nell'etere ed è diventato carne e sangue in questa fredda giornata di primavera resa bollente dalla nostra voglia di peccare.
    
    La porto in bagno tra le mie braccia e apro la doccia regolando il getto su di una temperatura sensuale e piacevole.
    
    I nostri corpi accaldati si insaponano sotto il ticchettio dell'acqua tiepida, la tocco con dolcezza accarezzando la sua pelle vellutata e rimuovendo dal suo corpo le ultime tracce del mio copioso orgasmo.
    
    Incrocio il suo sguardo sensuale, le sue gambe si aprono e senza bisogno di parlare già so' ciò che vuole.
    
    Le scivolo tra le cosce ed inizio a leccare a bocca aperta, in attesa del primo schizzo.
    
    Non devo attendere molto, vengo preso per il collo e come un automa aumento il ritmo con cui la lecco, mentre il getto della sua urina mi inonda il viso e bocca mischiandosi con l'acqua tiepida che scivola sui nostri corpi.
    
    Ora il sesso si fa brutale, il mio cazzo torna di marmo mentre il suo caldo oltraggio mi cola dalle labbra, ...