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Amanti in albergo
Data: 10/09/2019, Categorie: Etero Autore: cristiangray, Fonte: Annunci69
... la giro di forza e le prendo i capelli. Vanessa si tiene saldamente alle ante della doccia, le pianto il cazzo in corpo con forza, la fica ormai è un lago e la sua cascata di riccioli scuri una maniglia per usarla. L'essere presa con violenza la incendia, si impala da sola sul cazzo ad ogni affondo in modo sempre più selvaggio, fino a far entrare quasi anche i coglioni... "Così, piegati che ti apro troia!" Lo dico girandole la testa e baciandola, l'acqua ci martella ed io la chiavo ancora più forte fino a sentirla completamente mia. Sento il suo piacere esplodere mentre mi gode sul cazzo, ogni affondo mi regala un piacere intenso e perverso fino a che il sesso si fa di nuovo dolce. La asciugo senza smettere di starle vicino ed omaggiando la sua bellezza con la mia erezione. Ci sdraiamo sul letto, sono sopra di lei, io servitore fedele e lei padrona lussuriosa. La osservo rapito tenendo in mano un flacone di crema idratante che inizio a spalmarle lentamente sul suo corpo da dea. "Inizio ad avere un po' di fame tesoro...chiama il servizio in camera! Intanto che ordino bollicine e qualche stuzzichino per saziarci, lei indossa un elegante bustino di pizzo e lunghe autoreggenti di pizzo coordinate. La mia testa inizia a riempirsi di idee che si annodano alle mie fantasie più perverse, mentre a sua insaputa lei diviene schiava ed io padrone. Lego i polsi di Vanessa ed uso un foulard di seta per bendarla mentre la tengo a carponi immobile sul ...
... letto "Legami anche le caviglie..." La accontento mentre godo della vista del suo splendido giglio, esposto in modo provocante ed incorniciato da un culo favoloso. Non resisto, lo accarezzo e poi le passo la lingua sullo sfintere, sono durissimo e decido di farglielo sentire senza penetrarla. Bussano alla porta ed il tempo di ferma. "Ci penso io, stai così e non muoverti..." Mi infilo i boxer di maglina, vado ad aprire e mi trovo davanti la bella assistente che ci aveva accompagnato alla stanza. Sorride mentre tiene in mano un pesante vassoio con le tartine ed un cestello per il ghiaccio con dentro la bottiglia di vino. Sono davanti a lei a petto nudo, i suoi occhi scivolano sulla mia pelle e si soffermano sul mio sesso spudoratamente eretto davanti a lei, le scappa un'occhiata oltre le mie spalle e vede Vanessa quasi nuda sul letto, forse la sua mente corre alle famose cinquanta sfumature e le si dipinge un sorriso perverso sul volto. Potrei prendere il vassoio e chiuderla lì, invece mi sposto e la faccio entrare in modo che lo debba posare davanti al letto. I suoi occhi sono sullo splendido corpo della mia donna legata e bendata davanti a lei, il suo culo è esposto senza ritegno e pronto per essere profanato. Il silenzio suona fortissimo nelle nostre orecchie, la ringrazio in modo educato mentre prendo due cubetti di ghiaccio tra le dita. La porta si chiude ed io passo il ghiaccio sulla schiena e sulle labbra di Vanessa. "Ma...l'hai fatta ...