L'iniziazione di matteo
Data: 12/09/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Topola
... Lui senza riuscire a parlare fece cenno di No con la testa e si abbandonò totalmente, pronto ad assaporare ogni istante della sua "prima volta".
Si lasciò fare, sentì le sue mani che con dolcezza lo mettevano a nudo, sentì la sua bocca sfiorarlo e baciarlo teneramente ma con passione sul collo, sul torace, leccargli i capezzoli in maniera divina. Sapeva che stava per esplodere ancor prima che lei gli toccasse il cazzo ma cercò di resistere per non fare brutta figura.
Lucy infilò delicatamente la mano negli slip e toccò il suo membro grande e umido, infine lo liberò e iniziò a massaggiarlo dolcemente con le mani. Tutta l'asta era tirata al massimo e mostrava una enorme cappella lucida. Lui credette di impazzire quando lo prese in bocca, leccando e succhiandolo avidamente e dopo solo due affondi venne abbondantemente con lunghi schizzi riempiendole la gola. Finalmente aveva goduto con una donna ...e che donna!
- Perdonami, ero troppo eccitato - sussurrò incredulo il ragazzo
- Tesoro non ti preoccupare, capita la prima volta. Ora rilassati e goditi questo momento. Fai quello che vuoi....sono tua! - e lo abbracciò teneramente.
Lui era inesperto ma aveva accanto a sè una donna bellissima e decise di darsi da fare: avvicinò la bocca a quel seno delizioso, strinse le tette e passò la lingua sui capezzoli, con la mano destra scese ad accarezzarla tra le gambe.
In mezzo alle sue cosce c'era un lago bollente, le sue mutandine erano zuppe e lei allargò leggermente ...
... le gambe per farsi accarezzare. Con un'abilità che credeva di non possedere, riuscì a sfilarle gli slip e finalmente sentì la fica sotto le sue mani. Infilò un dito fra le grandi labbra strofinando piano e poi la penetrò muovendo le dita nella fichetta su e giù lentamente.
Con il respiro sempre più affannoso e i brividi sulla pelle, Lucy emise un gemito soffocato e gli spinse la testa verso il suo ventre piatto. Lui scese un po' turbato, baciandole la pancia e indugiando con la lingua sull'ombelico. La sua fica ora era a tre centimetri dal suo viso. Era bellissima, profumata, con un leggero pelo castano molto curato. La annusò, l'accarezzò e infine ci si tuffò sopra baciandola, assaporandola con lunghe leccate.
- Mmmmh...oh siiii,... leccami, fammi godere - ansimò la donna come una troia in calore.
Lui si bagnò la faccia con i suoi umori e succhiava e leccava voracemente, passando dal clitoride all'interno della fica, fino al culo. Lei sussultava di piacere, si muoveva inarcando i fianchi per offrirgliela tutta e dopo poche ulteriori leccate venne copiosamente sulla faccia di Matteo.
Con la bocca ancora piena di lei, si sollevò per baciarla...e si baciarono ancora e ancora, con le lingue che si cercavano e si intrecciavano, mentre lei gli toccava il cazzo nuovamente pronto e duro. Ora era il suo turno, era il momento di insegnargli tutto dell'amore.
Si mise sopra di lui, la sua fica fradicia e bollente aderiva benissimo al cazzo. Si strofinò, si fece scorrere ...