1. Papa'.........


    Data: 12/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: CercoDadAttivi, Fonte: Annunci69

    ... il mio…… Ancora non ti ha scopato?” “Ma, che dici Gaspare?”. “Io e tuo padre, quando viaggiamo insieme, ci facciamo i maschietti come te. E lui sa che tu sei una troietta vogliosa di cazzo. Pensavo ti avesse già svezzato e che stasera voleva farti provare a me”. Non resisto un secondo… mi fiondo sul cazzo di Gaspare e comincio a leccarlo tutto. Poi lo faccio uscire e lo asciugo… lo lecco su tutto il corpo, gli lecco i piedi, le ascelle, quel meraviglioso corpo peloso, e lui sembra gradire, perché ha un’erezione che fa svettare un cazzo che non mi aspettavo così. Veramente lungo, ma la cosa incredibile è che era grossissimo e venoso. Mi prende in braccio, mi porta sul letto, mi toglie i vestiti e mi mette il cazzo in bocca. Comincia a scoparmi la bocca dicendomi un sacco di parolacce: “Tieni troia, se sapevo che eri verginella, ti scopavo sul tavolo mentre sparecchiavi… lo so che ti piace il cazzo dei maschi come noi, vero?”. “Si, lo desidero da sempre, un maschio maturo, un maschione come te o papà”. “ Girati, che ti rompo il culetto, troietta dello zio”. “Hey, fermi. Che succede?”. Era entrato papà. Io stavo ancora succhiando, mi blocco, lascio il mio gelatone e mi rimetto in piedi ...
    ... terrorizzato. “Bravo il mio figlioletto troietta, hai rotto il ghiaccio… così non è necessario fare giri di parole…. Ma se permettete entrambi, il culo a mio figlio voglio avere l’onore di romperglielo io. Tu, troia, continua a succhiare lo zio Gaspare”. Riprendo ancora più eccitato di prima pensando a quello che mi aspetta. “Spero solo che tu ti sia limitato a fare solo giochetti innocenti coi tuoi amici e che tu abbia ancora il culo vergine.. altrimenti mi incazzo”. “Papà, non ho mai fatto nulla, sono gay, ma non ho mai trovato un maschio vero che mi piacesse…. Mi segavo pensando a quando tutto questo sarebbe accaduto”. Forse stanco di aspettare, Gaspare mi zittisce ficcandomi il suo palo fino in gola. “Dai Salvo, che fai, muoviti, che aspetti”. Mio padre si spoglia. E’ il mio dio, bellissimo e finalmente posso ammirare la maestosità del suo cazzo….. una cosa sproporzionata, enorme grossa e già dura. “Scusami figlio mio ma io non sono mai stato delicato con le troie”. Si sputa sulle dita e mi lubrifica un po’ il buco. Fa lo stesso con la sua cappella che è enorme, me la punta sul mio buchino vergine e con un colpo di reni entra tutto. Stavo spompinando Gaspare, sento un dolore terribile, svengo……..
    
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