Tradire #7
Data: 15/09/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Laura
... aprire le bocca per ingoiarlo e il primo lungo fiotto mi colpisce sul viso. Appena richiudo le labbra intorno al pene succhio con forza a tempo con le sue contrazioni, risucchio il seme che arriva aspirandolo avidamente. Bevo tutto il suo piacere trattenendolo anche quando lui vorrebbe ritrarsi.So che ora è molto sensibile e lo bacio dolcemente sul glande per poi continuare a leccarlo piano. Colgo ancora uno spasmo di piacere e prontamente lo riprendo tra le labbra per succhiare.Lui si regge a stento in piedi ora, quindi mi allontano e gli indico la panca.Appena riesce raggiungerla mi richiama a sé, con gli occhi lucidi mi fissa poi prende il suo fazzoletto e ripulisce quel poco di sperma che ho sul volto.I movimenti della mano sono simili ad una carezza.- Perché? � domanda con la voce rotta dal piacere.- Questo è solo un anticipo di cui tu mi renderai tutto� - rispondo.Il suo sguardo interrogativo mi fa sorridere.- Accompagnami a casa� con te voglio farlo su di un letto, non su questa panca.- Ma�- Non c�è nessuno in questi giorni, ho la casa tutta per me� Non mi dirai che avevi altri impegni per questa sera?- No� No, assolutamente!- Ne ero certa!Concludo con questa frase e mi rialzo per sistemarmi la gonna e indossare la giacca.- Portami a casa...! � sussurro.Lui mi parla durante il breve tragitto, mi copre di complimenti. Esalta il mio corpo, la mia figura e la mia abilità nel donare piacere ad un uomo. Esprime il suo desiderio e ringrazia ancora il fato che ci ha fatti ...
... incontrare.In realtà non lo sto ascoltando. Dovrei sentirmi gratificata dalle sue parole, esaltata. Ma queste passano senza lasciare traccia in me, sono scontate. Non vi colgo alcuna differenza nelle frasi che altri uomini mi hanno detto e sono certa che lui le direbbe a qualsiasi altra donna al mio posto.Mi sta portando verso il mio letto per scopare con me, per cercare ancora una volta il piacere nel mio corpo e, spero, per darne anche a me. Niente di magico in tutto questo se non il semplice desiderio di provare piacere, se non una forte e micidiale attrazione chimica.Lui mi vuole ed io, questa notte, voglio lui.Lo voglio dentro.Sono tentata di pregarlo di tacere spiegandogli il reale valore che le sue parole hanno per me, mi rendo conto però che per lui hanno valore. Un significato simbolico d�esaltazione di quella che crede una sua conquista.Varcata lo spingo verso il letto.Non parlo, mi limiti a fissarlo negli occhi.Mentre si spoglia lo osservo allo specchio, quindi inizio levare anche i miei vestiti. Tengo solo le calze addosso, le autoreggenti nere che lo hanno attirato e che ho indossato proprio per questo motivo.- Sei pronto? � domando senza voltarmi.- Vieni qui�!Mi volto e lo sguardo cade immediatamente sul suo pube e sul pene eretto.- Cosa è questa volta� le calze o il mio corpo nudo ad eccitarti? � domando mentre mi avvicino- Sei tu� tutta.- Metti il profilattico!Lo incito mentre penso: �le mie labbra le hai già avute, ora tocca a te farmi sentire qualcosa�Lui ...