La Matrigna - Atto 9 - Svolta
Data: 30/10/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: Raccontatore, Fonte: EroticiRacconti
... chiusi trattenendo il respiro. Franca sapeva che quella era l’espressione della pura goduria senza confini. Quel momento sembrava come congelato, eterno nella sua maestosità, nella sua stranezza, nella sua immensa particolarità. Forse Mirko e Rossana erano intenti in qualcosa del genere, forse altre decine di insolite coppie erano intente in qualcosa di simile, nascoste nelle varie case toscane, nelle campagne, sulle montagne, sulle coste e non solo in toscana ma in tutta Italia e in tutto il mondo. Alla fine Franca ruppe gli indugi: succhiò con forza un’ultima volta e contestualmente, un gettito di sperma esplose nella sua bocca. In men che non si dica, Giovanni eiaculò numerosi e abbondanti schizzi di denso sperma. Franca venne infarcita di una sborra di altissima qualità che le sembrava unica, mai gustata prima e molto meglio di quella che si aspettava. Era uno sperma non solo abbondante, ma propriamente dolciastro e alquanto liquido. Lo accolse con piacere gustandoselo in bocca prima di ingoiarlo. Ci giocherellò con la lingua assicurandosi di raccoglierne un vasto boccone prima di mandarlo giù interamente. Era stato bellissimo, non potevano non ammetterlo, eppure si sentì tremendamente sporca dentro, tanto da cambiare immediatamente espressione e alzandosi in piedi di botto con un’espressione inorridita. Giovanni ebbe un groppo alla gola e non riuscì a dire nulla, che Franca scappò via andando verso il bagno. Giovanni non riuscì a capire cosa fosse successo. Era colpa ...
... sua? Le aveva fatto schifo il suo sperma, o c’era altro che non andava? In un secondo si pentì enormemente di ciò che aveva fatto, della situazione nella quale si era cacciato e nell’inganno nel quale aveva condotto quella donna poco intelligente. Il piacere dell’orgasmo consumato, lasciò spazio al senso di colpo in un nanosecondo. D’istinto, corse dietro alla donna riuscendo ad impedirle di chiudersi a chiave dentro al bagno. “Franca! Che succede? Ho fatto qualcosa di sbagliato? Io non volevo…” “No! Non sei tu il problema!” Disse in maniera agitata Franca. “Sono io! Forse ho qualcosa che non va…” “Cosa intendi? Cosa c’è che non va?” La domanda gli parve immediatamente stupida. Era ovvio che tutta quella situazione fosse profondamente innaturale. “Io… Senti, mi è piaciuto ok? Dio, faccio schifo, guarda cosa ti sto facendo. Capisco la terapia e ti sono accanto ma… Non dovrebbe piacermi così tanto! Non credi io sia…malata?” Franca cercò rassicurazioni e Giovanni colse la palla al balzo. “No aspetta Franca, non dire mai più una cosa del genere! Non fai assolutamente schifo e non sei malata! Ei, solo perché non eravamo a conoscenza di questo mondo, di queste novità, non significa che questi non siano solo stupidi tabù. Non sei l’unica. Anche a Rossana piace! A tutte le altre donne che abbiamo visto all’incontro nello studio del Dottore piace! Non c’è nulla di sbagliato in tutto ciò, anzi, ci sarebbe qualcosa di sbagliato nel tentare di combattere questi istinti! Dobbiamo aprirci a ...