1. LE AVVENTURE DI CLARY – AL PRONTO SOCCORSO


    Data: 16/09/2019, Categorie: Etero Autore: clary

    LE AVVENTURE DI CLARY � AL PRONTO SOCCORSO.Ed eccoci alla seconda avventura accaduta solo qualche giorno fa.Era un lunedì mattina ed erano appena iniziati i saldi e con la mia amica Nuccia avevamo deciso di passare una giornata in giro per la città a fare shopping.Eravamo d�accordo per uscire abbastanza presto, così mi sono alzata di buonora per prepararmi, lasciando a poltrire a letto Mauro, il quale non ama molto fare shopping, specie se in compagnia delle mie amiche.Dopo una rapida doccia, mi sono vestita: lingerie nera, autoreggenti fumé, gonna a metà polpaccio, ma con un lungo spacco laterale, camicetta nera e sopra un gilè di tweed grigio, decolté nere col tacco, ma non tanto alto visto che dovevamo camminare, il tutto completato dalla mia pelliccia di volpe, mi piace essere elegante quando vado in giro per negozi.Non so perché all�ultimo momento decisi di togliermi le mutandine, era una bella giornata di sole e volevo far prendere aria alla mia passerina (scherzo!); no volevo solo fare qualcosa di un po� trasgressivo e se poi avessi trovato qualcosa di carino le avrei indossate sul momento.Avevamo cominciato a fare il giro dei nostri negozi preferiti, abbigliamento, scarpe, lingerie e, se anche non avevamo ancora fatto grandi acquisti, ci stavamo veramente divertendo.Eravamo in un negozio di abbigliamento ed io, presa com�ero a guardare i capi, non feci caso ad un mezzo gradino, non ben visibile, dissimulato com�era nel parquet del pavimento, misi male il piede e persi ...
    ... l�equilibrio rovinando malamente a terra.Fortunatamente riuscii a parare la caduta con le mani, seppur battendo dolorosamente il ginocchio destro a terra.Grande confusione di gente attorno a me che voleva aiutarmi, il direttore del negozio che voleva chiamare un�ambulanza, Nuccia che mi aiutava a rialzarmi, insomma un gran casino.Non mi ero fatta un gran male, così cercai di sdrammatizzare la situazione; la prima cosa che pensai era che era stata una fortuna che non mi si fosse rotta la calza.Nuccia, però, insisteva che era meglio andare al pronto soccorso per farmi visitare, incoraggiata in questo dal direttore, il quale, sicuramente, pensava ad eventuali problemi con l�assicurazione.Così mi lasciai convincere ed il direttore del negozio ci accompagnò al vicino ospedale, dove ci lasciò con la promessa che se avessimo avuto bisogno di qualcos�altro di chiamarlo senza indugi.Aspettammo tutte e due una buona mezzora prima che mi chiamassero per la visita.Entrata nella sala delle visite un�infermiera mi fece accomodare su una poltrona, poi entrò il medico: un bel giovane, alto, sui trentanni, moro e con il fisico asciutto di chi fa sport.�Buongiorno signora,� � mi salutò � �dunque, lei ha subito un trauma al ginocchio. Bene, vediamolo. Sollevi la gonna, per favore.�In quel momento mi ricordai che non avevo mutandine, grande imbarazzo, quindi sollevai la gonna appena sopra al ginocchio.�No signora, così non va bene deve sollevarla di più e togliere anche la calza, per favore.� � ...
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