LE AVVENTURE DI CLARY – AL PRONTO SOCCORSO
Data: 16/09/2019,
Categorie:
Etero
Autore: clary
... la mia mano, in basso, intanto, mi sta portando velocemente verso il piacere.Quando lo sento irrigidirsi, accelero il ritmo del pompino, lo sento gonfiarsi tra le labbra, mugolare con voce rotta:� Ora� ora sto�. Sto�. Sto�. Ohhhh� sìììì�vengoo!!!� � ed un fiume di sborra mi invade la bocca, sulla lingua, in gola e guidato dalle mie contrazioni scivola giù, finendomi nello stomaco.Il caldo nettare che mi scende in gola, ha su di me un potere afrodisiaco e le contrazioni di un piccolo orgasmo mi scuotono il ventre, mentre con il palmo della mano mi strofino la clitoride e due dita si piantano nel profondo della mia figa.Lui continua a sborrare, sembra non voglia mai finire ed io continuo ad inghiottire, anche se un po� mi scivola fuori dalle labbra finendomi sul seno.Però, era bello pieno il dottorino, penso, chissà da quant�è che non si scaricava!Quando lo sento che ha finito di venire, lo lascio scivolare fuori dalla bocca e lo ripulisco per benino, poi gli tiro su i pantaloni e lo rimetto dentro.Lui mi guarda stranito, vorrebbe dirmi qualcosa, ma io lo blocco:�Sssttt�� � dandogli un colpetto sull�uccello ...
... che, sento, non ha ancora perso del tutto la sua consistenza.Lo allontano e rimetto al suo posto il seno, pulendo con un fazzolettino le gocce di sperma.�Per oggi può bastare.� � dico frettolosa e scendo dal lettino.Lui resta interdetto, poi mi segue nell�altra sala.Riprende il suo aspetto professionale:�Marta,� � dice all�infermiera � �la signora non ha nulla, solo una contusione, per favore, prepara una ricetta per degli antidolorifici.��La saluto signora,� � fa poi rivolgendosi a me � �è stato un gran piacere conoscerla.��Anche per me è stato un gran piacere, dottore.� � gli rimando sorridendogli e strizzandogli l�occhio.Quando uscii, Nuccia era lì ad aspettarmi in sala d�attesa.�Allora?� � mi domandò.�Niente,� � risposi � �non ho niente solo una contusione.��E tutto questo tempo?��Beh, mi ha fatto una radiografia e poi� mi ha visitata a fondo� proprio a fondo.� � le dissi con fare sornione.�Uuhhmm, mi sa che tu ne hai combinata qualcuna delle tue.� � mi disse sorridendo; Nuccia mi conosce molto bene.�Dai, andiamo.� � e la presi sottobraccio, dirigendomi all�uscita � �Andiamo che poi ti racconto tutto.�