1. Il mio primo incontro con paola


    Data: 17/09/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: lamenteilcorpo, Fonte: Annunci69

    ... veloce, con i movimenti del bacino continuava a sbattermi la fica in faccia mentre con la lingua la penetravo, avvertivo le sue gambe che si chiudevano quasi a volermi imprigionare.
    
    Era un lago, un lago di sborra calda e profumata che fuoriusciva dalla fica per inondarmi ed impiastricciarmi il viso.
    
    Avevo la bocca incollata alla sua fica e le succhiavo le piccole labbra e il clitoride mentre un mix di saliva e umori colava dalla sua fica per raggiungere la mia bocca ed il mio cervello.
    
    Vedevo che le sue gambe tremavano e che il suo corpo era pervaso da brividi che partivano dalla fica e le arrivavano dappertutto, fino a quando il clitoride divenne duro ed eretto e Paola iniziò a dimenarsi e contorcersi come un’ossessa, inarcando il bacino e spingendo ancora di più la sua fica verso la mia bocca, per non farmi lasciare la presa sul clitoride che, intanto, io avevo preso in bocca completamente, succhiandolo e colpendolo con la lingua sempre più velocemente.
    
    Fin quando non la sentii ridere...
    
    Si, ridere.
    
    E questa cosa mi meravigliò non poco al punto che, una volta sentito il clitoride rilassarsi, la sua fica smettere di pulsare e la presa delle cosce allentarsi, con la bocca dai cui lati colavano rivoli di saliva e sborra di fica, le chiesi perché fosse scoppiata a ridere.
    
    E lei, con la sua solita dolcezza mista ad ingenuità ed innocenza mi rispose che quando godeva copiosamente ed intensamente le capitava di ridere.
    
    Fu allora che mi portai le dita alle labbra, raccolsi il nettare e lo succhiai, dicendole “Credo di essermi innamorato di te…”.
    
    Lei mi abbracciò, mi baciò e semplicemente mi rispose “Idem”.
    
    Quella mattina non finì così, quella fu solo la premessa per rompere il ghiaccio.
    
    Ma il seguito ve lo racconto la prossima volta…
    
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