San valentino a sorpresa - Racconti Erotici

San valentino a sorpresa

... salire?

-Come?

-Mi fai salire?

-Beh ok, sali pure. Devo dire qualcosa in segreteria?

-Non ti preoccupare, ci penso io.

Tania mette giù e mi lascia sprofondare in un mare di eccitazione, la ragazza con cui ho parlato al telefono non è la stessa che ho conosciuto nella spa. Metto l'accappatoio e mi preparo al suo arrivo, l'uccello duro e pulsante mi costringe a indossare gli slip.

Apro la porta, Tania entra con il volto serio e un sacchetto in mano. Subito chiudo e la faccio accomodare.

-Ciao Tania, che sorpresa.

Non dice nulla, mette il sacchetto sul letto e chiude le tende. Mi viene incontro e si ferma di fronte a me, i suoi occhi neri mi scrutano l'anima.

-Mi vuoi?

La voglio?

-Sì.

Senza smettere di fissarmi si toglie la giacca, quindi sfila maglia e pantaloni. Addosso le rimane il costume che aveva nel pomeriggio, le allungo le mani dietro alla schiena e slaccio il pezzo sopra. Quando cade a terra la visione è celestiale, davanti a me ho due meloni con ciliegie come capezzoli. Non resisto e mi piego per baciarli, ha una pelle morbida e profumata. Tania mi tira contro di sé, alzo gli occhi e la vedo finalmente sorridere. Voglio baciarla, assaggiare le sue labbra. Mi alzo e mi fermo a due centimetri dal suo volto, il nostro respiro diventa una cosa sola. Piega la testa e chiude gli occhi, ha un sapore dolce in bocca. Muove la lingua con grande leggerezza, le sue mani intanto mi stropicciano i capelli.

-Davvero non me l'aspettavo, ...

... Tania.

-Ci penseremo dopo Michele, adesso sono le 19, andiamo nella spa.

Si toglie il pezzo sotto del costume e mi invita a fare lo stesso, dice che tanto ci saremo solo noi. Quando lo tolgo l'uccello balza sull'attenti, la ragazza si bagna le labbra e si piega sulle ginocchia. Mi avvolge il membro in un caldo abbraccio, la lingua lo sostiene e gira intorno alla cappella. Guardo la sua testa rossa dall'alto, si muove con estrema lentezza, come a volersi gustare ogni millimetro di pelle.

Si alza e mi guarda, sembra chiedere il permesso per baciarmi. La prendo dietro alla nuca e le infilo la lingua in bocca, ha il mio sapore su tutte le pareti. A quanto pare a Roberto non piacciono i baci dopo un pompino.

-Cosa c'è nel sacchetto?

-Il mio kit per la spa.

-Come hai fatto ad averlo? E come hai fatto a salire?

-Daniel, il ragazzo della reception, è il mio migliore amico. Questo dovrebbe rispondere ad entrambe le domande.

Quando entriamo nella spa non c'è nessuno, nella zona relax hanno preparato prosecco e frutta fresca. Ci togliamo gli accappatoi e brindiamo, guardo continuamente il suo bel culo burroso.

-Tania posso chiederti perché?

-Perché cosa?

-Perché sei qui?

-Perché mi piaci.

-Oggi pomeriggio non mi hai degnato d'uno sguardo, pensavo proprio di non piacerti.

-Roberto è molto geloso, negli anni ho imparato a guardare senza essere vista. Tu invece devi fare ancora un bel po’ di pratica.

-Perché lo tradisci?

-Perché a letto è noioso. ...